Sergio Francisco è il nuovo tecnico della Real Sociedad e ha dichiarato: “Intendo elevare il livello della squadra”

Sergio Francisco è stato ufficialmente nominato nuovo allenatore della Real Sociedad durante un evento tenutosi ad Anoeta. Il tecnico, che fino ad ora ha guidato il settore giovanile della squadra, si prepara a cimentarsi nel mondo del calcio professionistico, affrontando la sfida di ringiovanire la rosa dopo la partenza di Imanol.

Nella sua presentazione, l’allenatore originario di Irun ha voluto riconoscere il contributo di tutti i colleghi con cui ha lavorato in passato. “Prima di parlare di me stesso, vorrei riflettere su quanto vissuto. Dieci anni fa ricevetti una chiamata che mi diede l’opportunità di allenare qui.

È un giorno che considero fondamentale”, ha dichiarato.

Nel corso del suo intervento, ha ripercorso il suo percorso che lo ha condotto fino alla prima squadra: “Ho passato due anni all’Easo e cinque nel C. Successivamente, tre anni nel Sanse; voglio ringraziare Roberto per aver creduto in me e per il supporto. Se oggi sono qui è merito di Erik. Non è stato facile farmi prendere in considerazione, ma ha avuto fiducia in me”. Ha anche enfatizzato, come fatto da Erik Bretos, di avere “tanta energia” e di essere “pronto a partire”. “Sono molto contento di ricoprire questo ruolo. Sento di avere le capacità per affrontare questa sfida. Ho una grande motivazione per lavorare con il nuovo staff. Abbiamo l’opportunità di trasmettere questa energia a tutti”.

In aggiunta, ha condiviso la sua visione riguardo alla squadra e al club, senza entrare nei dettagli sulle singole persone. “Per un allenatore è fondamentale creare un legame con la rosa e già ho instaurato rapporti positivi con molti. Sento il peso della responsabilità, ed è reale, ma mi sento all’altezza e affronterò la situazione con serenità. Voglio elevare il livello della squadra. Abbiamo un gruppo pieno di talento e dedizione. Dobbiamo scoprire il potenziale che ancora non si è espresso, ma che sono certo esista”, ha affermato.

È entusiasta di avere al suo fianco un team di esperti tecnici.

Da diverse settimane, Sergio Francisco sta preparando la nuova stagione insieme a Erik Bretos. Il tecnico ha spiegato che in questo periodo hanno lavorato alla creazione del proprio staff e all’analisi della rosa, dedicando molte ore a comprendere i giocatori. Ha anche menzionato l’importanza delle nuove aggiunte al gruppo, tra cui José Rodríguez, un esperto in situazioni di gioco statiche. “Questi aspetti sono fondamentali per noi e siamo convinti che ci darà un grande contributo”, ha affermato.

Sergio raccoglie l’eredità di Imanol, che ha fissato standard elevati per la squadra. Imanol ha comunicato la sua decisione di non proseguire con la società al tecnico del Sanse e alla squadra nello stesso giorno. “Mi ha lasciato senza parole”, ha detto Sergio, aggiungendo che ricevere una chiamata da Erik, con Jokin presente alla riunione, in cui gli è stato proposto di diventare l’allenatore della Real, è stato un momento incredibile per lui, considerando le sue radici a Irún.

Infine, riguardo al gioco della nuova Real Sociedad, Sergio ha sottolineato che non prevede un cambiamento radicale rispetto al passato. “Non ho ancora avuto l’opportunità di entrare negli spogliatoi, quindi non posso dire con certezza quale sarà il nostro stile di gioco. Tuttavia, vogliamo essere audaci e dinamici, capaci di adattarci durante le partite e prendere decisioni efficaci nei momenti cruciali”, ha chiarito il nuovo allenatore.

Si è discusso anche dei giocatori presenti e di quelli che mancheranno. Per quanto riguarda Oyarzabal, il tecnico non intende collegarlo a un ruolo specifico. “È un atleta capace di ricoprire vari ruoli e rivestirà un ruolo cruciale per la squadra. Dobbiamo trovare il gol all’interno del gruppo, nella nostra rosa, nella Real Sociedad. Ce l’abbiamo.” Ha inoltre menzionato la possibile partenza di Zubimendi, affermando che è un calciatore di altissimo livello, ma che se dovesse partire, ci sono altri giocatori con caratteristiche simili già a disposizione, quindi non sarà necessario cercare altrove, lontano da Zubieta.

Valverde deve affrontare l’assenza di un membro fondamentale del suo staff

Erik Bretos ha comentato riguardo alla possibile partenza di Zubimendi, affermando che la Real Sociedad non è obbligata a cedere il giocatore