La recente partenza di Joan Garcia verso il Barcellona ha sollevato molte polemiche tra i tifosi dell’Espanyol, delusi per il trasferimento di un elemento chiave della squadra. Nonostante il malcontento, Vicente Moreno, ex allenatore di Osasuna, preferisce non incolpare Joan Garcia, pur riconoscendo la frustrazione dei sostenitori blanquiblaus per l’addio di un giocatore che ha avuto un ruolo fondamentale nella salvezza del team di Manolo González.
È importante ricordare che Moreno è stato il primo tecnico a dare l’opportunità a Garcia, portandolo in prima squadra dell’Espanyol. La figura di Massanassa ha sempre dimostrato di avere un approccio equilibrato e sensato. In un’intervista a El Larguero di SER, il tecnico ha dichiarato: “Cerco sempre di essere rispettoso.
Comprendo il punto di vista dei tifosi.” Riguardo al trasferimento del portiere al Barça, ha affermato che “è probabile che non sia stata una scelta facile per Joan, e che desiderasse andarsene in modo diverso, ma portare 25 milioni nelle casse del club è una cosa positiva”.
Moreno ha sottolineato l’importanza del contributo di Joan all’Espanyol e ha evitato di criticare la sua decisione di partire. “Non possiamo dimenticare il Joan che ha cresciuto e che è con noi da quando aveva 15 anni,” ha detto. Ha anche espresso un augurio per il futuro, quando Garcia tornerà a Cornellà-El Prat indossando la maglia blaugrana: “Spero che il tempo curi le ferite e che questa scelta non ci porti a rancori,” ha concluso, invitando a mantenere la calma.
Vicente Moreno, nonostante la sua breve esperienza alla guida dell’Espanyol (2020-2022), ha sempre manifestato grande affetto nei confronti del club catalano, esprimendo la sua ammirazione. “È una realtà molto speciale. Si tratta di uno dei club più prestigiosi di LaLiga, ma deve affrontare la sfida di condividere la città con una squadra come il FC Barcelona. Questo complica notevolmente le cose per loro, e situazioni come quella con Joan risultano difficili da comprendere”, ha dichiarato l’allenatore di Valencia, mentre si prepara a partire per il Qatar per assumere il comando dell’Al Wakrah.
