Roberto Fernández, che è arrivato in prestito dal Braga all’RCD Espanyol a partire da gennaio, ha ufficialmente legato il suo futuro al club. Come riportato da MD, il giovane di Puente Genil ha firmato un contratto che lo tiene legato fino al 2031, dopo il pagamento di 6,2 milioni per il 50% dei suoi diritti, mantenendo aperta l’opzione per il club di acquisire anche la restante quota in futuro.
Questo accordo, che è stato frutto di elaborate trattative, è stato realizzato grazie alla fermezza del giocatore, che ha solo 22 anni. La connessione tra Roberto e l’Espanyol è stata immediata, simile a un colpo di fulmine. Il cordobese, autore di sei reti decisive per la salvezza, ha lottato con tutte le sue forze per rimanere, rifiutando offerte più lucrative e dicendo ‘no’ a club impegnati in competizioni europee.
Il Real Betis, che si è anche incontrato con i suoi agenti, Juanma López e Aitor Banda, e il Bologna, recente trionfatore della Coppa Italia, hanno cercato insistentemente di fare propria la giovane promessa. Anche squadre come Stuttgart, Celta, Osasuna, Valencia e Sevilla si sono interessate, ma per tutte c’è stata la medesima risposta: Roberto desiderava esclusivamente giocare per l’Espanyol. Con questo acquisto, il club si assicura non solo il presente, ma anche un futuro luminoso, dato che, a parte Omar El Hilali la cui clausola di rescissione è di 15 milioni di euro, e l’attesa per Ramon Terrats, sembra che nessun altro giocatore della rosa possa generare potenziali plusvalenze. A differenza di Roberto, la cui crescita professionale e competenza sono indiscutibili. Un acquisto di valore sotto ogni aspetto: tecnico, economico, e soprattutto emotivo. Mentre si attende il rinnovo del suo amico Javi Puado, il Cornellà-El Prat ora può vantare un nuovo idolo.
