Imanol Alguacil è ufficialmente il nuovo allenatore dell’Al-Shabab. L’allenatore originario di Orio ha siglato un accordo con il club saudita dopo aver trascorso diversi giorni a Riyad, dove ha concluso le ultime trattative e ha iniziato a conoscere la nuova realtà a cui si unisce.
Alguacil, ex tecnico della Real Sociedad, ha preso tempo per esaminare varie proposte e ha scelto infine il progetto ambizioso della squadra della capitale, che gli garantiva stabilità, risorse e una chiara fiducia nel suo profilo, rendendo ufficiale ciò che era già nell’aria.
Questa sarà la sua prima esperienza da allenatore al di fuori della Spagna.
La notizia è stata diffusa tramite i canali social dell’Al-Shabab, con un messaggio chiaro e deciso: “Sono arrivato al leone per risvegliare i leoni che tutti temono. L’assenza del leone ha permesso ad altri di sognare. Il tempo di gioco è finito. Sono Imanol Alguacil e sono qui per risvegliare il ruggito dei leoni.” Con queste parole, il tecnico basco ha voluto esprimere chiaramente la sua ambizione per questa nuova avventura lontano dalla sua terra natale.
Prima di accettare l’offerta del Al-Shabab, Imanol ha discusso con il Sevilla FC, dove ha anche incontrato la dirigenza guidata da Antonio Cordón. Tuttavia, la mancanza di sintonia con il progetto e le incertezze sulla programmazione sportiva hanno spinto Alguacil a escludere questa possibilità. Al contrario, l’Al-Shabab presentava una struttura definita, risorse adeguate e piena fiducia nel suo profilo, fattori che hanno influito sulla sua decisione. Il club, che ha chiuso al sesto posto nell’ultima stagione della liga saudita, punta a obiettivi più ambiziosi. La squadra conta su giocatori di spicco come Yannick Carrasco, Giacomo Bonaventura e il marcatore marocchino Abderazak Hamdallah, autore di 21 gol nella scorsa stagione.
Sotto la guida di Imanol, la società mira a fare un significativo passo avanti e potenziare il proprio progetto in un campionato che sta vivendo una fase di grande sviluppo. Per l’allenatore basco, questa rappresenta una nuova sfida nella sua carriera, sicuramente la più singolare fino ad oggi.