Oggi pomeriggio, la Real Sociedad scenderà in campo per il suo secondo amichevole di preparazione, il primo nell’ambito del tour in Giappone. La squadra allenata da Sergio Francisco affronterà il V-Varen Nagasaki, un club partecipante alla J-League 2.
La partita avrà inizio alle 19:00 ore locali (12:00 in Spagna) presso il Peace Stadium, che è la sede abituale della formazione giapponese. Dopo due settimane intense di allenamenti a Zubieta e il primo incontro estivo contro il Pau, questa sfida rappresenta un ulteriore passo nella preparazione del team txuri urdin, che è arrivato in Giappone con una rosa di 29 giocatori, puntando a guadagnare ulteriori minuti in campo, gestire i carichi di lavoro e rafforzare i meccanismi di gioco.
Il mister irundarra utilizzerà la vasta lista di convocati per continuare le rotazioni e coinvolgere il maggior numero possibile di atleti, inclusi diversi giovani del Sanse, che stanno partecipando alla preparazione con la prima squadra. Le condizioni climatiche, caratterizzate da alte temperature e elevata umidità, influenzeranno il match, come dimostrato anche dal primo allenamento a Nagasaki. Si prevedono circa 30°C all’orario della partita. La staff tecnica sarà particolarmente attenta nel gestire i carichi fisici, poiché il V-Varen ha già accumulato più esperienza, essendo nel pieno della stagione ufficiale in Giappone e presentando un ritmo di gioco più elevato. Questo incontro rappresenterà un test significativo per valutare la reazione della squadra in situazioni difficili e continuare a costruire l’identità che Sergio Francisco desidera instaurare.
Oltre all’aspetto fisico e tattico, questa partita avrà un significato simbolico rilevante. Sarà l’occasione per vedere Take Kubo giocare in casa con la maglia della Real Sociedad durante questo periodo di preparazione, suscitando grande entusiasmo tra i tifosi. Il calciatore giapponese ha reintegrato il gruppo ieri e si è già inserito nel lavoro con i compagni, quindi non si esclude la possibilità che giochi i suoi primi minuti estivi di fronte ai suoi sostenitori. La Real affronta questo incontro in Giappone con determinazione, consapevole che c’è ancora molto da fare, ma pronta a sfruttare questa occasione per crescere come squadra.