Le prime impressioni di Valverde

Ernesto Valverde non perde tempo. Il tecnico dell’Athletic ha sfruttato il primo incontro amichevole di preparazione, che si è svolto sabato a Urritxe, per testare nuove idee tattiche rispetto alla scorsa stagione. Due di queste sono legate a ruoli che necessitano di rinforzi.

In attesa di sapere se Jesús Areso arriverà – l’Atlético ha manifestato interesse per lui, presentando un’offerta che sembra superare quelle di Osasuna e del giocatore stesso – Valverde ha provato Adu Ares come terzino destro nel primo tempo, e ha fatto lo stesso con Vesga, Lekue e Yuri in posizione centrale.

Ecco alcune osservazioni sulle scelte fatte dal tecnico gasteiztarra nella sfida contro la Ponferradina, che commemorava il centenario dell’Amorebieta. Di solito, in questi primi amichevoli, Valverde schiera una formazione diversa per ogni tempo, data la poca preparazione atletica accumulata fino a quel momento.

ADU ARES, TERZINO DESTRO
È stato necessario controllare più volte la formazione per capire chi sarebbe stato schierato come terzino destro. Si è scelto Adu Ares, che è un attaccante in grado di ricoprire entrambi i lati del fronte offensivo. Durante il primo tempo ha avuto un ruolo attivo, ma ha anche commesso alcuni errori nei passaggi in un ruolo che non gli è del tutto familiare. Al momento, Valverde ha a disposizione un terzino specifico per quel lato, Gorosabel, e può contare su Lekue, che può giocare anche sull’altro lato e in centro difesa, come vedremo in seguito. Nella seconda parte, Mondragon ha ricoperto il ruolo di terzino destro.

I DIFENSORI CENTRALI

Una delle principali novità riguarda il settore difensivo, poiché la sospensione di Yeray da parte dell’UEFA ha creato delle difficoltà. Valverde ha a disposizione solo tre veri difensori centrali: Vivian, che non ha partecipato alla trasferta ad Amorebieta, Paredes ed Egiluz, quest’ultimo ha dimostrato di sapere fare bene durante la scorsa stagione al Mirandés, ma finora ha giocato soltanto una partita in Coppa con la maglia dei leoni. Durante il primo tempo, Vesga ha formato una coppia con Paredes, mentre nella ripresa sono scesi in campo due terzini, Lekue e Yuri. Sebbene Egiluz fosse in panchina, non è stato utilizzato, così come Vencedor e Djaló. I tre hanno mostrato buone prestazioni, sebbene la Ponferradina avesse iniziato la preparazione da pochi giorni e non abbia creato molte occasioni offensive. L’Athletic sta valutando l’opzione di ingaggiare Aymeric Laporte, un’operazione complessa, con Unai Nuñez come possibile alternativa.

UNAI GÓMEZ, TERZINO SINISTRO

Nel secondo tempo, Valverde ha apportato un cambiamento anche nel settore di sinistra. Con Yuri e Lekue schierati al centro, il tecnico ha deciso di puntare su Unai Gómez come terzino sinistro. Il bermeano ha già ricoperto questo ruolo sia nella squadra giovanile che in alcune apparizioni con la prima squadra. Ha fatto bene e ha spinto spesso lungo la fascia. Alla fine della partita, Txingurri ha sottolineato le sue qualità in quella posizione, affermando: “In quel ruolo abbiamo giocatori come Adama, Yuri e Lekue, ma Unai è sempre stato una soluzione nelle nostre valutazioni, sia come terzino che come ala avanzata. Potrebbe non essere adesso, ma nella sua carriera ha tutte le potenzialità per progredire in quel ruolo.”

ROBERT NAVARRO, MEDIAPUNTA

Robert Navarro, l’unico acquisto della stagione in attesa di eventuali arrivi di Areso o Laporte (o entrambi), ha fatto il suo esordio con la maglia rojiblanca. Ha giocato nella ripresa ricoprendo il ruolo di trequartista, anche se ha un passato da esterno. La sua presenza in campo è stata significativa. Valverde ha sottolineato il suo apporto: “È stato molto attivo e gli è mancato solo di concretizzare le buone impressioni avute. È un giocatore agile che si adatta rapidamente alla forma fisica. Ha mostrato vivacità”.

SANCET CONTINUA A BRILLARE

Oihan Sancet ha concluso la scorsa stagione come capocannoniere con 17 reti, 15 in campionato e 2 in Europa League, nonostante abbia dovuto saltare diverse partite a causa di infortuni agli stinchi e problemi muscolari. Il navarro ha giocato come trequartista nel primo tempo, dimostrandosi molto attivo nel muoversi tra le linee. Ha avuto occasioni chiare, tra cui un pallone colpito sulla traversa, e il momento cruciale è giunto quando ha segnato dopo aver fatto un dribbling al limite dell’area piccola. La continuità per il giocatore di Mendillori, che gli è mancata nella scorsa stagione a causa degli infortuni, e il mantenimento dell’abilità nel finalizzare saranno fondamentali per una stagione 25-26 di successo.

I GIOVANI

L’Athletic ha sfruttato la sua superiorità di categoria vincendo la prima partita di preparazione contro la Ponferradina, che milita in Prima Federazione. Tuttavia, ciò che ha colpito di più è stata la performance dei giovani giocatori, che hanno attirato l’attenzione di Valverde durante questa fase di preparazione. Nico Serrano e Olabarrieta si sono distinti nella prima parte della gara, operando sulle fasce dell’attacco. Entrambi sono riusciti a superare il loro avversario in diverse occasioni. Valverde ha elogiato l’ala di Luiaondo, evidenziando che potrebbe essere una delle opzioni per la prima squadra. Anche Rego, il giovane che sta affrontando il ritiro con i “grandi”, e Urko Izeta, schierato in attacco, hanno dimostrato un buon livello di prestazione.

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