Il tecnico dell’Espanyol, Manolo González, ha dimostrato chiaramente il suo orgoglio e la sua soddisfazione per la vittoria della sua squadra contro l’Atlético, frutto di un’ardua rimonta nella seconda metà del match. Ha lodato i suoi calciatori, sottolineando il contributo di ognuno e affermando che in questa squadra non ci sono ruoli principali o secondari.
Nonostante l’entusiasmo, il mister ha tenuto un atteggiamento cauto: “Non punterò ad altri obiettivi fino a quando non raggiungeremo i 40 punti. Fare previsioni ora sarebbe insensato. Mi dispiace se qualcuno pensa che io sia poco ambizioso, ma non voglio illudere nessuno con false promesse.
Abbiamo vinto una partita, ma se ci vantiamo troppo, rischiamo di ripercorrere le stesse difficoltà dopo pochi giorni”, ha avvertito il tecnico galiziano, enfatizzando che questo è solo l’inizio. Manolo ha elogiato il duro lavoro dei suoi ragazzi. “Ringrazio i giocatori per il loro impegno. Sono molto orgoglioso di loro. Hanno lavorato bene durante la preparazione estiva e oggi si sono dedicati completamente. La parola chiave di oggi è orgoglio”, ha dichiarato. Inoltre, ha ribadito l’importanza di una buona pressione nella ripresa, che richiede sforzo: “Fortunatamente ha dato i suoi frutti e abbiamo ribaltato la situazione. È stato un grande lavoro da parte dei calciatori”. Nonostante la gioia per la vittoria, Manolo ha ricordato la necessità di nuovi acquisti: “Sappiamo che servono ancora tre o quattro giocatori. Sono contento perché il club ha fatto passi significativi. La squadra è migliorata dal punto di vista competitivo e se riusciremo ad aggiungere ciò che ci manca, potremo diventare ancora più forti”.
