Ernesto Valverde e Alex Padilla hanno subito una punizione severa dopo essere stati espulsi domenica scorsa a La Cartuja. Il Comitato Disciplinare della Federazione ha inflitto al tecnico della squadra rossonera una squalifica di quattro incontri. Due di questi sono stati motivati dalle lamentele riguardo all’applicazione dell’articolo 52 del Codice Disciplinare (articolo 127), mentre gli altri due si riferiscono a comportamenti di disprezzo nei confronti dell’arbitro, come indicato nello stesso articolo (articolo 124).
Secondo il referto arbitrale, Valverde è stato espulso al minuto 99 per “aver protestato in modo evidente e gesticolato, lasciando l’area tecnica,” riguardo alla decisione dell’arbitro di aggiungere un minuto per l’espulsione di Padilla. Inoltre, l’arbitro ha riportato che successivamente Valverde ha applaudito verso di lui.
Il portiere di Zarautz ha ricevuto il cartellino rosso “per aver fatto entrare un pallone in campo dalla panchina con l’intento di ritardare la ripresa del gioco” dopo che la squadra avversaria era riuscita a ridurre il vantaggio, con il risultato finale che ha visto la vittoria dei rojiblancos per 1-2. Bartra ha segnato un autogol e Paredes ha portato in vantaggio i leoni, mentre Bakambú, al minuto 97, ha creato tensione sul risultato. Il tecnico ha commentato la situazione in conferenza stampa, ritenendo eccessiva l’espulsione: “È vero che spesso i tecnici protestano, ma considerando come si era sviluppata la partita… Espellere chi ha rilanciato il pallone in campo è comprensibile, ma una semplice ammonizione sarebbe stata sufficiente per risolvere la questione. Stavo parlando normalmente con il quarto uomo. Forse il mio gesto è stato interpretato male e per questo motivo sono stato espulso. Non c’era nient’altro, solo un po’ di rabbia.”
Il tecnico gasteiztarra non potrà guidare la squadra nelle prossime quattro partite di campionato: Alavés e Girona in casa, e Valencia e Villarreal in trasferta. Il suo assistente, Jon Aspiazu, prenderà il comando dalla panchina. Inoltre, il portiere perderà le prime tre gare. Mikel Santos, estremo difensore della squadra giovanile, si allenerà con i titolari e sarà in panchina insieme a Unai Simón, che sarà il titolare. Tuttavia, tutto dipende dalle eventuali contestazioni che il club potrebbe presentare e se la sanzione subirà una riduzione.