Uno degli obiettivi prioritari del RCD Espanyol nel recente mercato estivo era potenziare le fasce. Il direttore sportivo, Fran Garagarza, lo aveva chiarito già a metà luglio. “È una necessità che abbiamo discusso con il mister. Ha quella visione”, ha rivelato l’ex giocatore di Mutriku.
Nella scorsa stagione, Manolo González è rimasto con solo due interpreti specifici per quel ruolo: Jofre Carreras, il cui rendimento è stato altalenante, e Antoniu Roca, che ha esordito in massima serie. Salvi Sánchez e Naci Ünüvar hanno lasciato la squadra a gennaio, mentre Pere Milla, attualmente in grande forma, aveva avuto poche opportunità.
Per questo motivo, l’Espanyol ha agito prontamente, acquisendo due nuovi esterni durante la finestra di trasferimenti estiva, entrambi provenienti dal calcio inglese: Tyrhys Dolan, svincolato dopo aver terminato il contratto con il Blackburn Rovers, e Luca Koleosho, rientrato in prestito al club che lo ha formato dopo due anni al Burnley. Dolan, 23 anni, si è integrato subito bene. Ha impressionato entrando dalla panchina nella partita contro l’Atlético de Madrid, valida per la prima giornata, e ha conquistato un posto da titolare ad Anoeta. Dopo aver dribblato Sergio Gómez, Dolan è partito dall’inizio anche nella sfida contro l’Osasuna al RCDE Stadium, contribuendo all’azione del gol di Carlos Romero e ricevendo applausi dai tifosi. Nell’amichevole contro il Pau FC, l’attaccante di Manchester ha segnato il suo primo gol con la maglia dell’Espanyol, realizzando il secondo dei tre gol segnati dalla sua squadra. Koleosho, arrivato quasi un mese dopo Dolan, sta ancora cercando di adattarsi. È entrato nel finale della partita contro l’Osasuna e, mentre i rojillos cercavano il gol del pareggio, ha avuto poche occasioni di trascinare la sua squadra in attacco.
Il giovane talento del club, che ha appena compiuto 21 anni, sta ritrovando il suo ritmo durante la pausa per le nazionali. Ha giocato come titolare e ha segnato il gol decisivo, su rigore, nella vittoria dell’Italia U21 contro il Montenegro con un punteggio di 2-1. Martedì, in Macedonia del Nord, avrà una nuova chance di accumulare minuti di gioco prima di tornare nella squadra dell’Espanyol, che lunedì affronterà il Mallorca di Sergi Darder e Marash Kumbulla alle 21.00. In questa partita, il tecnico Manolo si troverà a dover gestire una situazione complicata: scegliere, tra quattro potenziali giocatori, l’esterno che affiancherà Pere Milla, Javi Puado e, con ogni probabilità, Roberto Fernández nel reparto offensivo. Gli altri contendenti, Dolan, Koleosho, Jofre e Antoniu, se quest’ultimo sarà disponibile, cercano di assicurarsi un posto, ma non si può escludere Ramon Terrats. Questo ruolo, che qualche mese fa rappresentava un problema, è diventato una benedizione per l’Espanyol.