L’Anoeta è in attesa della prima vittoria della Real Sociedad contro un Real Madrid in forma smagliante

Il calcio ritorna ad Anoeta con grande entusiasmo. Questo fine settimana, lo stadio della Real Sociedad ospiterà un importante incontro, con la squadra madrilena come avversario. L’arrivo del Real Madrid, attualmente il club più performante del torneo, che ha vinto tutte le sue gare, rappresenta un’ottima occasione per i tifosi txuri urdin di assistere a una memorabile sfida calcistica.

È un momento cruciale per la Real Sociedad, che non ha avuto un inizio ideale, ma ha l’opportunità di riscatto di fronte al proprio pubblico.

Fino ad ora, il team guidato da Sergio Francisco ha raccolto solo due punti su nove disponibili, mostrando prestazioni migliori rispetto ai risultati ottenuti in Liga.

Per il tecnico, questa sarà la prima sfida contro un avversario di rilievo, un’occasione per far emergere il proprio approccio e le proprie capacità. Sebbene l’irundarra non abbia iniziato al meglio la sua carriera nel calcio professionistico, se la squadra riuscirà ad essere più concreta in campo, potrà finalmente guadagnare punti in modo consistente.

Per Sergio Francisco, ci sono delle scelte da fare riguardo alla formazione. Kubo e Aramburu, che sembrano intoccabili nei suoi schemi, hanno partecipato ieri alla prima seduta di allenamento della settimana. Il giapponese ha subito un infortunio alla caviglia, mentre il venezuelano rientra dopo aver giocato ogni minuto con la sua nazionale e dopo aver affrontato la delusione della mancata qualificazione al Mondiale 2020, insieme all’enorme sforzo fisico accumulato.

Remiro sarà il portiere titolare. Data la mancanza di concorrenza, Aramburu giocherà sulla fascia destra, mentre Aihen sembra destinato a occupare il lato sinistro. Zubeldia e Caleta-Car saranno i difensori centrali di partenza. Gorrotxategi è un elemento imprescindibile, e Pablo Marín sembra in vantaggio in un confronto molto aperto. Per quanto riguarda l’altro centrocampista, che inizialmente doveva essere Brais, potrebbe essere Sucic o Soler, se quest’ultimo sarà in condizioni fisiche idonee. Oyarzabal e Barrenetxea ricopriranno due posizioni nel reparto d’attacco, rispettivamente centrale e quella più a sinistra, mentre ci sono incertezze sullo stato fisico di Take Kubo, reduce dagli impegni con la nazionale giapponese. In quella posizione, Guedes potrebbe avere l’opportunità di debuttare come titolare.

Di fronte ci sarà una vera e propria corazzata. Il Real Madrid si presenta come la squadra più in forma della liga. Ha ottenuto vittorie in tutte le tre partite finora e Xabi Alonso, tornato nella sua terra natale calcistica, ha infuso nuova energia alla squadra. I blancos gestiscono bene il possesso palla, senza sprecarlo, schiacciando i loro avversari in ogni incontro e registrando una media di oltre 20 tiri a partita. Inoltre, non dimenticano di sfruttare la velocità dei loro esterni, evidenziando doti atletiche notevoli nelle ripartenze e mostrando una grande efficacia in termini di verticalità.

Non ci sono dubbi significativi nella formazione di Xabi Alonso per affrontare la Real Sociedad, eccetto per il ruolo di ala. Rodrygo, che non è stato convocato dalla nazionale brasiliana, potrebbe partire titolare. Tuttavia, Franco e Brahim, che hanno giocato con le loro squadre, sono anche loro in corsa per quella posizione. Carreras e Arnold continueranno a occupare le fasce, mentre la mediana sarà composta da Tchouameni, Valverde e Guler, i quali forniscono alla squadra un’energia di gioco intensa e difficile da contrastare. La partita sarà arbitrata da Jesús Gil, uno degli arbitri meno amati dagli spettatori di Anoeta.

Valverde ha commentato il derby contro l’Alavés, sottolineando che si tratta di una sfida ricca di stimoli

Dieci elementi da considerare riguardo alla partita tra la Real Sociedad e il Real Madrid ad Anoeta