L’Atlético de Madrid ha colpito presto nella sua trasferta a Balaídos contro il Celta di Vigo, ma non grazie a uno dei suoi attaccanti, bensì tramite un autogol. Tuttavia, la rete è frutto di un’azione ben orchestrata, che ha messo in risalto il buon stato di forma della squadra in questo periodo della stagione.
Dopo solo sei minuti, Griezmann è sceso nella propria metà campo per ricevere il pallone, alzando lo sguardo e, con un tocco di esterno, ha servito un inserimento straordinario di Pablo Barrios, che ha dimostrato il motivo per cui Luis de la Fuente l’ha convocato nuovamente nella nazionale spagnola.
Il giovane giocatore ha compiuto una corsa di 25 metri per arrivare in area, ha poi dato uno sguardo per vedere l’arrivo di Julián Álvarez, pronto a segnare, e ha servito il pallone al limite dell’area di rigore. Qui, Starfelt, nel tentativo di sventare il pericolo, ha inavvertitamente spedito la sfera nella propria rete. L’Atlético ha così ribadito la sua predisposizione a colpire per primo e in modo incisivo, una caratteristica emersa nei primi otto incontri di campionato, dove in sei di essi ha segnato prima del quindicesimo minuto.
