Simeone ha vissuto l’espulsione di Lenglet in modo intenso: è passato dal dire “stai attento, Len” a “se lo espelle è davvero sfacciato”

L’Atlético di Madrid era in vantaggio 0-1 contro il Celta grazie a un autogol di Carl Starfelt. La squadra stava gestendo bene il match e sembrava avviata verso un successo a Balaídos. Tuttavia, Clément Lenglet ha reso la situazione più complicata per i suoi.

Al ventesimo minuto, ha ricevuto un cartellino giallo per aver trattenuto Ferran Jutglà; poco prima della fine del primo tempo, ha preso un secondo giallo per aver afferrato Jutglà nel proprio campo, quando non sembrava ci fosse rischio. L’espulsione ha indebolito l’Atlético, che non è riuscito a resistere alla pressione del Celta.

La squadra galiziana ha pareggiato con un gol di Iago Aspas, facendo svanire l’entusiasmo dopo la vittoria contro il Real Madrid, a causa di un fallo che ha cambiato l’inerzia di un match che sembrava destinato a una vittoria per i ragazzi di Diego Simeone. Il tecnico dell’Atlético non ha affatto apprezzato la decisione dell’arbitro Soto Grado di espellere Lenglet per un fallo che a suo avviso non era così grave. Le telecamere di Movistar hanno ripreso tutta la dinamica: dall’inizio, con Simeone che anticipa potenziali problemi, fino alla sua crescente indignazione finale. “Attento, Len! Attento, Len!”, esclamava mentre Jutglà si allontanava. Quando ha visto il fallo, ha urlato: “Niente! Non è stato niente!”. La sua frustrazione è aumentata alla vista della decisione arbitrale: “Sei un maleducato, sei un maleducato. Se fischia così è un maleducato, è un maleducato”. Alla fine del match, l’allenatore, che ha preferito non commentare quanto accaduto, ha atteso l’arbitro durante l’intervallo per un colloquio, ma è stato trattenuto dai suoi assistenti, Gustavo López e Nelson Vivas, per evitare ulteriori problemi.

Simeone ha dichiarato: “Sull’espulsione? Non intendo esprimermi, si tratta dei noti criteri”

Il giornalista non sapeva dove si trovasse, la strana intervista dopo la partita del Celta: “Sono davvero felice”