L’infortunio di Pedri costringe Hansi Flick a riconsiderare il suo centrocampo

Il FC Barcelona si trova a fronteggiare un aggravamento della situazione riguardante infortuni tra i giocatori. Finora, il numero totale degli infortuni ha raggiunto quindici in questa stagione, e l’ultima preoccupazione riguarda Pedri, un elemento fondamentale nello schema di Hansi Flick e motore della squadra.

La sua assenza per diverse settimane priva il tecnico di un ingranaggio cruciale e, in particolare, di Frenkie de Jong che perde il suo miglior compagno a centrocampo. La mancanza del calciatore canario non influisce solo sulla formazione titolare del Barça, ma sconvolge anche l’equilibrio della mediana.

L’allenatore tedesco non potrà contare né su Pedri né su Gavi per la “seconda linea” del centrocampo, ma ha comunque a disposizione delle opzioni. Nella lista a disposizione figurano tre centrocampisti — De Jong, Casadó e Bernal — e tre giocatori con caratteristiche più offensive, tra cui Fermín, Olmo (quasi pronto per tornare) e Dro. Flick dovrà scegliere quale tra questi assumerà il compito più significativo in assenza di Pedri. In vista della partita contro l’Elche, è probabile che la formazione di partenza includa De Jong e Casadó come due mediani, con Fermín in posizione avanzata. Tuttavia, il tecnico deve ancora decidere come impiegare Frenkie: se schierarlo centrale come regista o spostarlo più avanti per occupare il ruolo del tinerfeño. Flick ha sperimentato entrambe le soluzioni durante la stagione. Sebbene la squadra si senta a suo agio con De Jong nel ruolo di “6”, egli potrebbe risultare ideale per ricoprire il compito di Pedri grazie alla sua visione di gioco e alle sue capacità nel mantenere il possesso. In alcune circostanze, si è affidato anche a Bernal e Fermín per coprire quella posizione. Tuttavia, le condizioni fisiche di Marc Bernal rimangono un’incognita, avendo accumulato solo 31 minuti di gioco nelle quattro partite disputate — contro Valencia, Oviedo, PSG e Olympiacos. Con l’infortunio di Olmo, sembrerebbe che Fermín sia destinato a occupare il ruolo di trequartista.

In un contesto nuovo, senza Pedri, Flick si rivolge a De Jong. Il calciatore olandese dovrà raddoppiare gli sforzi: deve supportare la squadra dalle fondamenta e gestire il ritmo di un centrocampo in cerca di leadership. Nei spogliatoi, il suo valore è riconosciuto senza riserve. È visto come uno dei più sottovalutati, ma al contempo essenziale per il gruppo. Il centrocampista ha avuto un ruolo Chiave in questo inizio di stagione, con 11 presenze ufficiali: otto in campionato e tre in Champions. In termini di minuti, ha accumulato 643 nella competizione nazionale e 211 in quella europea, evidenziando il suo status di titolare fondamentale nel progetto di Flick. Di fronte a questa situazione, l’infortunio del calciatore canario mette di nuovo alla prova la solidità del Barcellona e le capacità del tecnico tedesco di ridisegnare il suo centrocampo, dove, tra le numerose assenze e i cambiamenti tattici, Frenkie si fa strada come la figura principale per mantenere l’armonia e il ritmo della squadra.

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