L’Athletic si trova ad affrontare due sfide cruciali nel suo ritorno al campionato

La settimana scorsa è stata caratterizzata dalla toccante Euskal Selekzioa, che si è svolta sabato a San Mamés di fronte a 51.396 tifosi. Ora è tempo di mettere di nuovo al centro dell’attenzione l’Athletic, in vista del ritorno al campionato dopo la terza pausa per le nazionali di questa stagione.

I leoni si preparano ad affrontare il Barça in uno stadio che deve ancora essere scelto, tra Camp Nou e Montjuïc, durante la tredicesima giornata di Liga, con l’intento di porre fine a una striscia negativa che dura da anni nel campo dei blaugrana.

Statistiche da brivido. La squadra rossonera non riesce a vincere contro il club catalano nella loro arena da ben 23 anni, con un bilancio di 20 sconfitte e solo 3 pareggi. Anche i numeri dei gol parlano chiaro: 58 reti subite e appena 12 segnate.

L’ultima volta che l’Athletic ha trionfato risale alla stagione 2001-02, un’epoca lontana dall’odierno panorama calcistico. Sotto la guida di Jupp Heynckes, il club si aggiudicò i tre punti grazie alle reti di Urzaiz ed Ezquerro. Il primo andò in gol dopo dieci minuti, Rivaldo pareggiò a metà secondo tempo e il riojano, che si trasferì al Barça quattro anni dopo, segnò il definitivo 2-1 all’ottantesimo. Alla fine di quel campionato, l’Athletic chiuse in nona posizione con 53 punti, frutto di 14 vittorie, 11 pareggi e 13 sconfitte.

L’Athletic Club ha dimostrato di saper sconfiggere il Barcellona, soprattutto a San Mamés. In diverse occasioni ha ottenuto vittorie nei campionati, precisamente nel 2005-06 (3-1), nel 2013-14 (1-0) e nel 2019-20 (1-0). Tuttavia, i successi più memorabili si sono verificati in tornei differenti. I leoni hanno superato il team avversario nei sedicesimi di finale di Coppa nelle stagioni 2016-17 (2-1) e 2021-22 (3-2), nonché nei quarti di finale nelle edizioni 2019-20 (1-0) e 2023-24 (4-2). Il trionfo più significativo, però, è stato ottenuto nella finale di Supercoppa del 2015-16, dove hanno vinto 4-0 a Bilbao grazie a un hat-trick di Aduriz, per poi pareggiare 1-1 in trasferta. Nella stagione 2020-21, invece, hanno trionfato 2-3, con un gol decisivo di Iñaki Williams all’inizio dell’extra-time, un momento che è già diventato storico.

Dall’altro lato, l’altro aspetto critico per il team al rientro dalla pausa è il loro scarso rendimento offensivo. Attualmente, i bilbaini hanno realizzato solo dodici gol, cifra che li pone alla pari con Getafe, Rayo e Mallorca, rendendoli tra le squadre meno prolifiche in quest’area. Solo cinque formazioni mostrano statistiche peggiori: Alavés, Valencia e Girona (11 gol), Osasuna (9) e l’ultima in classifica, l’Oviedo (7).

Questo rappresenta il secondo peggior risultato in dieci stagioni sotto la guida di Ernesto Valverde, con il picco negativo riscontrato nel 2014-15, quando erano state segnate 10 reti a questo punto della stagione, a fronte della partecipazione alla Champions League, come accade adesso. Il team ha attualmente 17 punti.

L’Athletic ha raggiunto il traguardo di 17 punti grazie alla vittoria contro la squadra asturiana a San Mamés il 9 novembre, con un gol di Williams, che ha riportato alla mente le prestazioni di Nico dello scorso anno, prima che la pubalgia lo limitasse.

Sotto la direzione di Txingurri, ci sono stati due risultati peggiori: 12 punti nella stagione 2004-05, durante la sua seconda presenza nel massimo campionato, e 15 nel 2014-15. A questo punto della stagione 2015-16, il suo team aveva lo stesso punteggio, ma i risultati erano stati migliori in sei altre occasioni: 19 punti nel 2024-25; 20 nei campionati 2003-04, 2013-14 e 2016-17; e 21 nel 2022-23 e 2023-24.

Conquistare una vittoria nel campo del Barcellona sembra un’impresa ardua. La squadra guidata da Hansi Flick ha ottenuto cinque successi in altrettante partite casalinghe, vincendo contro il Valencia (6-0), il Getafe (3-0), la Real Sociedad (2-1), il Girona (2-1) e l’Elche (3-1), segnando 16 gol e subendone solo 3. Tuttavia, le statistiche sono fatte per essere infrante, e questo è ciò a cui i professionisti del calcio si attaccano. È proprio su questo che dovrà contare il team rojiblanco sabato.

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