Giacomo Raspadori è stato richiesto da Simeone per unirsi all’Atlético. Lo conosceva bene e non ha esitato a rispondere alla chiamata della squadra rojiblanca. Ora ha l’intenzione di mostrare il suo valore. Questo è ciò che ha condiviso con Mundo Deportivo.
Come sta andando la stagione?
“Molto bene, sono molto contento di avere l’opportunità di giocare in questo fantastico club. Sono qui da poco, ma mi piace tutto dell’Atlético: il modo in cui si lavora, la mentalità, e l’incredibile supporto dei tifosi.
Sono davvero felice”.
Il team ha fatto progressi?
“Assolutamente, abbiamo iniziato un po’ in sordina, ma ora stiamo lavorando molto bene e stiamo facendo le cose per bene. Dobbiamo continuare così, impegnarci ogni giorno affinché questo momento positivo prosegua”.
Qual è stata la sua sorpresa?
“Un po’ di tutto.
Ho apprezzato l’energia che si respira nel club, l’organizzazione e le persone coinvolte. Anche i tifosi sono stati straordinari fin dal primo giorno. Sono davvero felice”.
Cosa ne pensa del tifo, simile a quello di Napoli?
“Il supporto dei tifosi del Napoli assomiglia molto a quello qui, il calcio è vissuto intensamente. Gli anni a Napoli sono stati fondamentali per me e credo che ci siano molte similitudini, come l’intensità del tifo e il livello del club”.
Sentirà la mancanza di giocare di più?
“Certamente, ogni calciatore desidera giocare sempre. Lavoriamo per questo, ma sono soddisfatto e sto dando il massimo in attesa della mia chance per migliorare”.
Cosa crede che gli manchi per avere più minutaggio?
“Non ne sono sicuro, penso sia una questione da discutere con l’allenatore. Lui punta sempre al meglio per la squadra e noi stiamo tutti cercando di dare il massimo per il bene del team”.
In quale posizione si sente più a suo agio?
La posizione in cui mi sento più a mio agio è quella di seconda punta al centro del campo, anche se mi piace giocare come esterno. Adoro il calcio, è la mia passione, ciò che ha la massima importanza per me.
Chi ti ha colpito di più da quando sei arrivato qui?
“Tutti, per la loro umiltà. Ci sono giocatori di grande talento come Julián o Antoine, ma anche tanti altri come Marcos e Barrios. Ci sono moltissimi calciatori validi. Quando la squadra è composta da tanti bravi elementi, questo giova al gruppo, all’allenatore e a tutti.”
Hai già giocato in una squadra vincente. Trovi qualcosa di simile nell’Atlético?
“Probabilmente la determinazione a lavorare e a migliorarsi giorno dopo giorno. Questo è fondamentale per fare tutto il necessario per ottenere successi.”
Qual è il livello dell’Atlético rispetto al FC Barcelona e al Real Madrid?
“Entrambe sono formazioni molto forti, ma credo che anche noi siamo competitivi. Dobbiamo lavorare sui nostri punti di forza e avere chiaro il nostro obiettivo, che è ambizioso. Dobbiamo riconoscere che tutto ciò che vogliamo raggiungere dipende dal nostro impegno quotidiano.”
Ritenete di avere le potenzialità per lottare per i trofei?
“Penso che la cosa migliore da fare sia concentrarci sul lavoro quotidiano, senza pensare a quello che potrebbe essere, ma impegnandoci passo dopo passo.”

