I percorsi di Nico Williams e Lamine Yamal si intrecciano anche in infermeria, poiché entrambi i giocatori stanno affrontando la stessa problematica: la pubalgia. Questa condizione è paragonabile a un’oscillazione di emozioni. “Si tratta di un infortunio che ti permette di eseguire alcune attività, ma non ti fa sentire al meglio.
Non riesci mai a prevedere come ti sentirai al risveglio. Ci sono giorni in cui ti svegli e ti senti in forma, mentre il giorno dopo puoi avere difficoltà anche solo a uscire dal letto,” ha dichiarato il giocatore dell’Athletic dopo il match contro l’Oviedo.
Né Nico né Lamine sono stati convocati nelle ultime due selezioni di Luis de la Fuente. Il primo ha subito una lesione muscolare mentre giocava con la Spagna a settembre, perdendo sei partite con l’Athletic. Allo stesso modo, Lamine ha partecipato a quei match precedenti nonostante avesse delle difficoltà fisiche, portando a un confronto tra la Federcalcio e il Barcellona che continua a creare discussioni.
È stato inserito in entrambe le ultime convocazioni, per poi essere escluso a causa della sua condizione fisica.
Anche se la situazione attuale per entrambi resta incerta, sembra che sabato possano ritrovarsi a giocare al Camp Nou. Lamine ha iniziato un trattamento di radiofrequenza lunedì che gli ha impedito di rispondere alla chiamata della nazionale, ma non dovrebbe escluderlo dalla gara contro l’Athletic. Nico, assente nella partita di Newcastle, è partito titolare contro l’Oviedo, una decisione ponderata da parte di Valverde, e ha avuto un impatto sul match, chiedendo però il cambio a causa di alcune fastidio. Nella settimana passata, così come nelle due sedute attuali, ha lavorato regolarmente con il gruppo.
