Insoddisfazione nell’Espanyol: “Il calcio dovrebbe concludersi alle sette di sera della domenica.”

Al RCD Espanyol continua a gravare la situazione negativa riguardante gli orari delle partite, risultando uno dei club più colpiti di LaLiga. Dalla prima alla diciassettesima giornata, i pericos si sono trovati a giocare o ad avere in programma cinque incontri di lunedì o venerdì, ovvero quasi un terzo delle loro partite.

Questa è una realtà che non è nuova per il club e che chiaramente penalizza i suoi tifosi, sia per raggiungere il loro stadio di Cornellà-El Prat, sia per viaggiare verso altre sedi calcistiche. Durante un’intervista con ‘Esports COPE’, Pere Milla ha affrontato questo tema.

“Finisco per addormentarmi,” ha dichiarato il giocatore di Lleida, una delle figure più influenti nello spogliatoio dell’Espanyol. Ha aggiunto che “il calcio dovrebbe finire alle sette di domenica. A mezzanotte sono già quasi a letto, con mio figlio. Finisco per addormentarmi,” ha sottolineato, esprimendo apprezzamenti per Manolo González.

“È un uomo cruciale che è giunto al club in un periodo difficile, se così possiamo dire, e ha saputo unire i tifosi e i giocatori, cosa che pareva impossibile,” ha riflettuto il migliore marcatore dell’Espanyol in questa stagione con quattro gol.

In merito a Fran Garagarza, attualmente in fase di recupero dopo un infarto acuto di miocardio il 4 novembre, Pere ha elogiato il direttore sportivo, affermando che “è una figura molto importante per tutti noi. Siamo certi che sia in ottime mani e speriamo che tutto vada per il meglio. Non vediamo l’ora di averlo qui con noi,” ha concluso.

Siamo tutti consapevoli della sfida che ci attende contro un Getafe in costante sviluppo