Matías Almeyda, allenatore del Sevilla, si dirige verso Barcellona con l’aspettativa di ottenere la seconda vittoria consecutiva, dopo il successo ottenuto prima della pausa contro l’Osasuna. Tuttavia, l’Espanyol rappresenta una squadra da rispettare, e l’argentino è consapevole che affronterà una sfida complicata nella tredicesima giornata, in programma lunedì al RCDE Stadium.
“Abbiamo analizzato il nostro avversario, tenendo conto di tutto ciò che potrebbero proporre e che non abbiamo avuto modo di osservare, perché a volte nel calcio si guardano le cose e non si comprendono appieno. Ci auguriamo di aver colto tutto ciò che potrebbe verificarsi.
Ogni incontro in questa Liga è molto equilibrato e difficile. Siamo motivati a perseguire i nostri obiettivi”, ha affermato Almeyda, che dimostra sempre grande considerazione per le squadre avversarie, esprimendo parole di stima verso Manolo González: “Non lo conosco di persona, mi baso sulla sua carriera.
Ciò che mi ha colpito è il sostegno che ha ricevuto dai suoi giocatori nei momenti cruciali. Si percepisce una squadra che sa come giocare, e questo è fondamentale per un allenatore. Hanno diverse qualità positive, non solo nei calci piazzati. Dispongono di giocatori di valore e di un buon metodo di gioco, e stanno ottenendo risultati soddisfacenti nel torneo. Affronteremo una partita impegnativa”.
“Ritengo che ci sia un ottimo ambiente nello spogliatoio”.
Parlando del suo gruppo e del progresso del Sevilla, il tecnico argentino esprime la convinzione che ci sia ancora molto lavoro da fare per raggiungere il livello che desidera: “A volte sì, a volte no. Abbiamo una chiara strategia su come affrontare ogni partita. L’atteggiamento… noto un ottimo spogliatoio, un ambiente in cui i giocatori competono. Sembra che siano felici, a loro agio. È fondamentale per me che si sentano in questo modo, che possano comunicare e condividere le loro opinioni, mentre noi cerchiamo di offrire loro ciò che riteniamo utile. Non abbiamo ancora trovato un equilibrio che ci permetta di mantenere una certa costanza nella maggior parte delle partite. Tuttavia, mi concentro più sugli aspetti positivi che su quelli negativi”.
Almeyda è consapevole che l’attenzione a Siviglia è già rivolta al derby della prossima settimana, perciò considera questo incontro di grande importanza, visto che potrebbe essere cruciale per la posizione in classifica. “Ogni partita per noi è una finale. Non mi concentro su niente oltre la preparazione dell’imminente gara. Questa è quella attuale, e spero che ce ne siano molte altre in futuro. La mia attenzione è rivolta alla sfida di domani. Non tengo d’occhio la classifica, né chi è in alto o in basso; ciò che conta è fare punti e che la squadra compete nel migliore dei modi per avere possibilità di ottenere ciò che stiamo cercando”.
“È evidente che si tratta di un approccio partita per partita e io mi concentro solo su domani. Dopo la partita di domani penserò a quella successiva. Stabilire obiettivi specifici è complicato. Dobbiamo puntare a far sì che il nostro club si distingua nel torneo, continui a evolversi come squadra e che i giocatori crescano sia individualmente che collettivamente. Questo contribuirà a creare stabilità per noi, portando serenità e chiarezza, consentendoci di vedere fino a dove possiamo arrivare. Ma io vivo giorno per giorno”, ha sottolineato.
Inoltre, Almeyda ha confermato il rientro di Agoumé in squadra per lunedì.

