Mateu Alemany, responsabile del calcio professionistico presso l’Atlético de Madrid, ha rilasciato un’intervista su DAZN in vista della partita contro il Getafe, discutendo delle sue esperienze iniziali nel suo nuovo ruolo e altri temi rilevanti.
Impressioni prima del match
“Abbiamo pianificato di affrontare la pausa con una serie di vittorie in casa, giusto? Adesso è fondamentale mantenere questo approccio.
Torniamo dalla pausa e dobbiamo continuare a vincere, poiché ci aspetta un periodo piuttosto impegnativo fino a Natale. Sappiamo che serve la massima attenzione e cominciamo qui, dato che questo stadio non è dei più semplici.”
I 700 incontri di Koke
“Oggi vorrei innanzitutto congratularmi con lui.
È un traguardo straordinario e il numero parla da sé. Dire ‘700’ sembra facile, ma è davvero un’impresa notevole.”
Le prime settimane di lavoro
“Una cosa che distinguo rispetto ad altre esperienze passate è la presenza di un allenatore con una longevità come quella del Cholo, che considero assolutamente fantastica per la nostra dirigenza.
Questa stabilità, che porta con sé il successo, è un grande valore aggiunto. Non dover preoccuparsi della panchina è un vantaggio significativo per sviluppare il progetto. Devo ammettere che ho trovato il gruppo squadra eccezionale per professionalità, serietà e livello umano degli atleti. In questo senso, sono davvero soddisfatto.”
Arrivo di Apollo
“Già da tempo converso con Miguel Ángel, con cui ho un rapporto che va oltre il professionale. Ero a conoscenza delle trattative che sono state piuttosto lunghe, anche se ora sono state rese pubbliche. Come ha detto Miguel Ángel, ci sono due aspetti chiave: un importante fondo di investimento sta per supportarci e potenziare il club, e un elemento cruciale è che la gestione rimarrà invariata. Miguel Ángel continuerà a essere l’amministratore delegato, quindi ci saranno pochi cambiamenti, forse con una maggiore potenza, il che è eccellente e rappresenta buone notizie per il club e per i nostri tifosi.”
Lavoro con l’Accademia
“È evidente che la priorità in un club professionistico è sempre rivolta alla prima squadra, un fatto indiscutibile. Tuttavia, è altrettanto importante prestare attenzione ai settori giovanili. Il calcio giovanile è sempre stato fondamentale per l’Atletico. Per questo motivo, stiamo monitorando closely le squadre, dal Madrileño al C, fino ai giovani… Dobbiamo cercare di creare un legame tra tutto, con la convinzione che ci sono calciatori che, nel prossimo futuro, potranno dare una mano alla prima squadra.”
