Il tecnico del Villarreal, Marcelino García Toral, ha dichiarato venerdì in conferenza stampa che la sua squadra deve continuare a progredire, senza mai “dubitare” nonostante i risultati deludenti in Champions League. “La partita di Dortmund è già passata, ora ci concentriamo sul futuro,” ha spiegato l’allenatore asturiano, sottolineando che la squadra affronterà una Real Sociedad “in ottima forma dopo un avvio incerto” domenica, un match che si preannuncia “molto difficile”.
“Inoltre, loro dispongono di giocatori di qualità che stanno vivendo un buon momento,” ha aggiunto, mettendo in evidenza le differenze tra il percorso del Villarreal in LaLiga e in Champions. “Attualmente siamo terzi dopo tredici partite e a soli tre punti dalla vetta, il che dimostra che stiamo lavorando bene,” ha affermato il preparatore, esprimendo fiducia nella capacità del Villarreal di mantenere questa buona striscia.
“Nessuna critica ai calciatori, l’importante è incoraggiarli a proseguire su questa strada,” ha continuato, sottolineando la difficoltà degli avversari affrontati in Europa per spiegare le differenze nelle performance. “La nostra unica sconfitta è stata contro il Pafos, ma abbiamo mostrato un buon livello.
Se non basta, dobbiamo fare di più,” ha sottolineato Marcelino, che ha evitato di parlare delle possibilità di qualificazione per la fase successiva della Champions, concentrandosi solo sulla sfida contro la Real.
“Ella ha raccolto 11 punti in 15, mentre noi ne abbiamo colti 13. Sarà una gara impegnativa, ma il Villarreal ha dimostrato di poter competere contro chiunque,” ha concluso, senza utilizzare il carico di partite come giustificazione per la prestazione attesa a San Sebastián. “Il nostro obiettivo è guadagnare punti per tornare a disputare la Champions League.”
Più una partita viene disputata da calciatori, allenatore e club, maggiori sono le possibilità di vincere, poiché si accumula esperienza. “Speriamo di mantenere lo stesso livello, con delle variazioni, che abbiamo avuto nel primo tempo contro il Dortmund”, ha detto l’allenatore asturiano, sottolineando la rapidità della squadra di San Sebastián nelle transizioni, descritta come “veloce e precisa”, nonché l’abilità di giocatori come Kuko e Brais Méndez. Infine, il tecnico ha trovato “paradossale” che il Villarreal, che sta ottenendo ottimi risultati in Liga, non riesca a esprimere lo stesso rendimento nelle competizioni europee. “A volte il calcio è incomprensibile. Guardando la giornata delle squadre spagnole in Europa, sembra che ci manchi un qualcosa in più, dettagli e particolari. Nonostante tutto, siamo soddisfatti della stagione e crediamo che questa rosa abbia ampi margini di sviluppo”, ha concluso.
