Un colpo di testa di Boyomo nel secondo tempo supplementare ha gelato l’entusiasmo del Real Mallorca, già vicino a festeggiare la vittoria grazie all’intesa tra Jan Virgili e Muriqi. I due avevano portato momentaneamente il punteggio sul 2-0, ma Osasuna riuscì a risalire la china negli ultimi minuti, ottenendo un pareggio che, a livello di classifica, non era sufficiente, ma che inflazionò il morale della squadra.
Per i padroni di casa, quel punto fu vissuto come una sconfitta.
In un incontro in cui entrambe le squadre avevano grandi necessità, il team navarro sembrava inizialmente avere più determinazione, anche se non riusciva a concretizzare. I giocatori delle Baleari sembravano risentire della pressione nei primi minuti, ma poi si sono ripresi e sono riusciti a pareggiare il possesso.
Tuttavia, il match procedeva senza grandi opportunità da gol, poiché le difese prevalevano sugli attacchi e nessuna delle due formazioni riusciva a sviluppare manovre offensive efficaci. Gli sporadici tentativi di contropiede venivano fermati da falli, portando la battaglia a svolgersi principalmente a centrocampo, dove anche guadagnare qualche metro rappresentava un successo.
Fino al 33° minuto non si era vista alcuna occasione degna di nota. La prima vera opportunità, di marca locale, giunse da un buon passaggio di Jan Virgili, ma il tiro di Samú finì alto. Osasuna rispose con una serie di conclusioni che si infransero sui difensori avversari. Le azioni di attacco erano caratterizzate da continui cambiamenti e da diverse interruzioni. Un confronto tra Sergio Herrera e Pablo Maffeo creò tensione verso la fine del primo tempo, durante il quale il portiere di Osasuna si dimostrò reattivo su un tiro insidioso di Valjent. Così, si andò al riposo senza reti all’attivo. Nel secondo tempo, la situazione rimase invariata, con entrambe le formazioni in attesa di sfruttare qualche opportunità isolata.
Nel 52’, Herrando tentò un colpo di testa che finì alto dopo un corner, mentre al 55’ Sergio Herrera dovette intervenire in volo per respingere un tiro insidioso di Darder. Il Mallorca ebbe la sua chance al 61’ con un rigore concesso per un intervento di Boyomo su un vivace Jan Virgili; Muriqi lo trasformò senza esitazioni. Cinque minuti dopo, gli stessi attaccanti si distinsero di nuovo. Virgili accelerò, servì un passaggio in profondità e ‘El Pirata’ colpì il pallone con precisione, segnando il 2-0. Osasuna cercò una reazione, ma incontrò una difesa avversaria impenetrabile fino al minuto 82, quando Raúl García scoprì un varco nella barriera su una punizione diretta, tirando rasoterra e colpendo il palo di Bergström, riaprendo la partita per i navarri. Negli ultimi istanti, il team di Lisci si gettò in avanti e ottenne un pareggio inaspettato al 92’ grazie a un colpo di scena di Boyomo, che regalò un punto che, sebbene fosse gratificante, non servì a molto per nessuna delle due squadre.
