Il Betis ha ottenuto una vittoria significativa nel derby, ponendo fine a una serie negativa che durava da sette anni, periodo in cui non era riuscito a vincere al Sánchez Pizjuán. I gol di Fornals e Altimira nel secondo tempo hanno messo in evidenza la superiorità attuale della squadra bética, rafforzando così le loro possibilità di qualificarsi per la Champions League.
Nel frattempo, la squadra di Matías Almeyda ha subito la sua seconda sconfitta consecutiva, avvicinandosi pericolosamente alla zona retrocessione della classifica.
Il match ha avuto una conclusione tumultuosa quando l’arbitro andaluso Munuera Montero ha interrotto il gioco prima del novantesimo minuto a causa del lancio di oggetti in campo, un episodio che potrebbe portare a sanzioni per il stadio di Nervión.
La formazione del Betis, guidata da Manuel Pellegrini e alla ricerca della prima vittoria in trasferta in un derby, ha mostrato una prestazione convincente fin dall’inizio, malgrado l’assenza di giocatori chiave come Isco, Antony e Amrabat. Il Siviglia, da parte sua, non ha potuto schierare Vargas e Suazo.
Il primo tempo ha visto un approccio rispettoso, con il Betis che ha avuto l’occasione migliore durante un contropiede sventato da Vlachodimos, che ha negato il gol a Abde. L’unica risposta da parte dei padroni di casa è stata un tiro impreciso di Sow. È stato nel secondo tempo che il Betis ha iniziato a fare la differenza, a partire da un tentativo di Alfon con un tiro debole. Tuttavia, al minuto 54, un’intercettazione di Fornals, approfittando di un errore di Batista Mendy, ha dato il via al predominio del Betis: il centrocampista ha segnato il primo gol senza opposizione nell’area. Il Siviglia, indebolito morale, ha subito il colpo finale con il raddoppio di Altimira, che è giunto da una punizione laterale evitabile di Carmona.
Il Sevilla stava cercando di rientrare in partita grazie a un’azione di Akor Adams, ma l’espulsione di Isaac Romero, appena entrato in campo, ha chiuso le possibilità per la squadra di casa. Questo ha dato origine a un lancio di oggetti, costringendo Munuera Montero a fermare il gioco. I calciatori sono stati mandati negli spogliatoi, e la partita è ripresa senza ulteriori ripercussioni per i cinque minuti finali.
