Ha lottato fino alla fine, riuscendo a recuperare un passivo di due gol, ma la Real Sociedad non è riuscita a portare a casa alcun punto nella partita che ha aperto la domenica. In un match equilibrato, il Villarreal ha sfruttato tre occasioni offerte dai suoi talentuosi attaccanti per conquistare l’intera posta in palio.
Ayoze e Moleiro hanno messo in vantaggio i castellonensi, Soler e Barrene hanno riportato la situazione in parità, ma il canario ha chiuso il match nel recupero.
La Real Sociedad si trovava ad affrontare una sfida tutt’altro che semplice.
La squadra di Sergio Francisco giungeva a questo incontro con una buona spinta, ma doveva confrontarsi con un Villarreal che stava vivendo il miglior avvio della sua storia in Liga. L’allenatore ha presentato una formazione con alcune sorprese: Aritz ha preso il posto di Zubeldia, lasciando Caleta-Car in panchina, Sergio Gómez è tornato nella difesa e Sadiq ha fatto il suo esordio da titolare in campionato.
Nel frattempo, Barrenetxea è partito dalla panchina.
Il primo tempo ha visto una netta predominanza territoriale da parte della Real Sociedad, che, con il passare dei minuti, ha cominciato a mettere in difficoltà il “sottomarino”. Gorrotxategi, schierato in una formazione a tre in difesa, è riuscito a far avanzare il team sulla fascia destra, sostenuto da un Aramburu in gran forma e da un Take Kubo molto attivo. È stato proprio il giapponese a creare pericoli in avvio, prima con un’azione che si è conclusa sul corpo di Rafa Marín e poi superando Gueye per cercare di concludere di destro.
Guedes ha tentato di farsi vedere, eseguendo un movimento tra il centrale e il terzino sulla fascia opposta, ma Sadiq non è riuscito a intervenire in tempo sul passaggio arretrato del portoghese. Pochi istanti dopo, Brais ha tentato un tiro alto dalla zona limite. Dalla metà del primo tempo, il Villarreal ha iniziato a controllare il possesso palla, guadagnando progressivamente terreno all’avversario grazie a cross dalla fascia.
Fino a quel momento non avevano creato pericoli significativi, ma al 31′, Buchanan ha individuato il movimento di Pedraza, non seguito da Kubo. Ha crossato tra Remiro e i difensori, e lì, alle spalle di Aritz, si è fatto trovare Ayoze, pronto a segnare il primo gol della partita. Subito dopo, la squadra di Marcelino ha ripetuto l’azione, questa volta con Comesaña in posizione avanzata, provocando un violento scontro tra Aritz, arrivato tardi, e Remiro, che è rimasto a terra per tre minuti. Dalla segnatura, i ragazzi di Sergio non sono riusciti a trovare spazi esterni. L’unica occasione per pareggiare è arrivata con un colpo di testa di Aritz su un cross di Sergio Gómez, respinto in calcio d’angolo da Luiz Junior. Infine, la Real ha pareggiato e Moleiro ha messo a segno il gol decisivo.
La seconda parte del match non iniziò nel migliore dei modi per la Real Sociedad. I ragazzi di Sergio non riuscirono a creare occasioni nei primi dieci minuti, spingendo l’allenatore irundarra a sostituire Sadiq con Barrenetxea. Fu proprio in quel frangente che, mentre avanzava sulla sinistra, Soler scivolò. Mouriño recuperò il possesso e Ayoze, con un passaggio smarcante, servì Moleiro, il quale infilò il pallone nell’angolino della rete, portando il punteggio a 0-2. Tuttavia, Soler si riscattò rapidamente; al 60′, con una buona pressione, riconquistò il controllo della palla, Kubo superò il suo avversario e trovò il valenciano libero al limite dell’area, il quale realizzò un gol magnifico, accorciando le distanze (1-2).
Dopo il gol della Real Sociedad, il gioco si interruppe per diversi minuti, senza riuscire a instaurare un’atmosfera travolgente tra i tifosi. La squadra non mostrò una particolare incisività e il tifo in tribuna non era caldissimo. Entrambi, squadra e pubblico, avrebbero potuto dare di più. Sergio tentò di invertire l’andamento della partita, introducendo Carrera e Zakharyan al 77′.
Quando sembrava che tutto fosse perduto, il migliore giocatore della stagione si fece avanti. Turrientes provocò un fallo al limite dell’area, e Barrenetxea si occupò di liberare la porta sinistra di Luiz Junior da un po’ di ragnatele, segnando il gol del pareggio al 86′. Poco dopo, Goti ebbe l’opportunità di segnare su un corner, ma il suo colpo di testa finì fuori. Il Villarreal avrebbe potuto passare in vantaggio durante una ripartenza che né Sergio Gómez né Aramburu riuscirono a fermare. Tuttavia, Turrientes intervenne per parare il tiro di Oluwaseyi a pochi passi dalla porta. Alla fine, il Villarreal riuscì a conquistare la vittoria al 95′. Su un altro corner, Moleiro si appropriò del pallone al limite dell’area e calciò rasoterra verso il palo più vicino. Remiro non riuscì a intervenire, e il Villarreal trionfò con un punteggio finale di 2-3.
