Munuera Montero ha vissuto intensamente il derby di Siviglia

Il CTA ha reso pubblico oggi un video che riassume i momenti principali del primo arbitraggio di un fischietto andaluso in un derby di Siviglia tra il Sevilla e il Betis, disputato ieri domenica. Si tratta di cinque minuti che iniziano con un avviso rivolto ai capitani prima dell’inizio della partita: “Siete voi a dover mantenere la calma tra i vostri giocatori.

Vi spiegherò tutto ciò che è necessario. Solo se vi presenterete con rispetto, tranquillità e educazione. Se più di un giocatore interviene, sarà impossibile dialogare. Tenetelo a mente e sappiatelo. Divertitevi e competete”. Sin dall’inizio, il fischietto si mostra empatico, chiarendo le sue decisioni ai calciatori.

Ad esempio, al minuto 41, si riferisce a Marc Bartra dicendo: “Marc, ascoltami, sei in una situazione di blocco. Blocco evidente”. Durante l’intervallo, si sente una conversazione pacata con Valentín Gómez prima di dirigersi negli spogliatoi: “Ogni volta che esci, guardami e chiedi.

Ti lascio spazio, d’accordo?”. Successivamente, ringrazia il collega dell’VAR: “Grazie Javi, grazie anche a te Alex e Unai. Ottimo lavoro. Continuiamo, cerchiamo di portare a termine la partita”. Nella ripresa, inizia a ricevere segnalazioni di lanci di bottiglie da parte di un membro della sua squadra arbitrale: “Fermati, perché stanno lanciando bottiglie. Ne hanno tirata una”. Si sente in sottofondo: “Protocollo, protocollo”. Si rivolge quindi al delegato del Sevilla: “Megafonia, hanno lanciato quattro bottiglie. Non ha colpito nessun giocatore; se colpisce, si discute in altro modo. Avvisa tramite megafonia e alla prossima fermi per dieci minuti”. Un momento significativo è rappresentato dall’entrata di Isaac al minuto 83, che porta all’espulsione: “Rossa, rossa”, si sente all’unisono da parte di tutto il team arbitrale dopo l’episodio.

Munuera Montero mostra la cartellino rosso al calciatore, mentre dal VAR gli confermano che si tratta di “espulsione per eccesso di forza senza possibilità di giocare il pallone”. Il direttore di gara spiega quindi a César Azpilicueta, che ricopre il ruolo di capitano del Sevilla, la decisione: “Hai visto, è stata una scelta solo sua, non aveva possibilità di toccare il pallone, era a un metro di distanza e dietro. Io ho applicato la regola. Colui che ha estratto il rosso, fidati César, è stato lui”.

Dopo l’espulsione di Isaac, il giudice si dirige dalla panchina per ammonire il capitano Marcao, che verrà sostituito all’intervallo. Lo riprende per le sue rimostranze riguardo all’espulsione: “Marcao, sei il capitano. Devi dare un buon esempio. Non puoi protestare. La decisione del rosso è evidente”.

Poco dopo, un avviso via radio alza l’allerta per il lancio di bottiglie: “Di nuovo bottiglie, di nuovo bottiglie. Bottiglie, amico. Fermo, fermo, fermo… una bottiglia piena, una bottiglia piena”. A quel punto Munuera Montero torna nella zona delle panchine, mostrando al delegato una bottiglia e un accendino: “Questo e quest’altro, di nuovo”. Riunisce quindi i capitani delle squadre e i due allenatori per comunicare: “Ascoltate, non possiamo continuare così. Ogni trenta secondi ci sarà qualcosa da lanciarci contro, che facciamo? Chiediamo alla polizia di posizionarsi lì con il massimo dei rinforzi e aspettiamo che loro, Manuel (riferendosi a Manuel Pellegrini), ci garantiscano la sicurezza, e poi riprendiamo. Sai che succede, Manuel? Sai quale è il rischio? Che poi lanciano un accendino, qualcuno si fa male, e dobbiamo fermarci. È meglio prevenire, è meglio fare in modo di evitare problemi”.

Fino a quando non riceveremo indicazioni da parte del responsabile della polizia, non possiamo proseguire. È chiaro che, se ci sarà il via libera da parte sua, allora potremo ripartire. In attesa dell’approvazione, restiamo fermi. Ci dispiace per l’infortunio subito da un giocatore a causa di un oggetto lanciato. A questo punto, l’arbitro si rivolge al capo della polizia: “Quando avremo la certezza che non ci saranno ulteriori lanci, procederemo. Non vogliamo ritrovarci a piangere un ferito o un grave incidente. Questo non accadrà, giusto? Siamo nelle sue mani”. Dopo un po’, la partita è ripresa con l’avviso che in caso di nuovi lanci sarebbe stata sospesa definitivamente. A seguito di un controllo finale, è stato dato il segnale di conclusione: “Controllo effettuato, tutto in ordine. Concludete quando preferite”. Munuera Montero e Javier Iglesias hanno espresso gratitudine per il lavoro svolto: “Grazie Javi, Unai, eccellente”, e il VAR ha aggiunto: “Ottimo lavoro ragazzi”.

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