Simeone ha affermato che c’è un ampio potenziale di crescita rispetto a quanto stiamo attualmente dimostrando

Diego Simeone, allenatore dell’Atlético de Madrid, ha tenuto una conferenza stampa in vista della partita contro il Barcellona al Camp Nou. Ha esaltato le capacità offensive della sua squadra, dichiarando: “Non commento le opinioni altrui. È bello ricevere complimenti ma il nostro focus rimane sul miglioramento come squadra.

Abbiamo ancora molte possibilità di evolverci oltre ciò che abbiamo dimostrato finora”. Quando gli è stata chiesta la tempistica ideale per affrontare il Barcellona, ha risposto: “Ci aspettiamo un match chiaro. Loro hanno un attacco formidabile, un gioco molto posizionale e singoli di grande valore.

Dobbiamo essere solidi in questo aspetto per competere e portare la partita sui binari che riteniamo favorevoli”. Riguardo al Barcellona, ha confermato che è una delle sue squadre preferite: “Lo vedo come tutti gli altri. Hanno mantenuto il loro stile e non cambiano la loro strategia di attacco, ottenendo risultati eccellenti, quindi dobbiamo essere pronti ad affrontarli”.

Commentando la passata stagione, ha sottolineato come ogni incontro sia unico: “Ogni partita ha un suo ritmo, e dovremo adattarci a ciò che ci troveremo davanti”. Ha anche detto di sentirsi più tranquillo con Giménez al centro della difesa: “José è fondamentale per noi, così come altri membri della squadra, e mi auguro che possano continuare a mantenere il loro attuale rendimento”. Infine, non ha voluto esprimere giudizi sugli arbitri: “Ho grande rispetto per loro e cerco sempre di supportarli. È facile giudicare da fuori, ma in campo le cose sono più complicate, specialmente con il ritmo frenetico delle partite”.

Dalla nostra posizione, desideriamo osservare ciò che di meglio c’è e ci aspettiamo questo. Per quanto riguarda Marcos Llorente, sta proseguendo il suo percorso di riabilitazione. Marc e Moli offrono opzioni diverse: Moli ha un profilo più offensivo, è capace di attaccare con maggiore intensità negli ultimi metri, mentre Marc può affiancarci nella difesa, come ha dimostrato recentemente, offrendo alternative strategiche per il ruolo che riveste.

Calero, durante la sua uscita, ha dichiarato: “Avrei potuto salvare la squadra.”