La polizia ha arrestato sette tifosi in relazione a presunti disordini pubblici causati da incidenti violenti avvenuti nei pressi dello stadio Carlos Tartiere prima dell’incontro tra Oviedo e Osasuna. Gli eventi si sono svolti sulla via Juan Antonio Vallejo Nájera, poco prima dell’inizio della partita, quando un gruppo di circa cento facinorosi affiliati al gruppo ultras dell’Oviedo ‘Symmachiarii’, con il volto coperto e armati di bastoni e oggetti contundenti, si è avventato in modo aggressivo contro un altro gruppo di circa sessanta ultras ‘Indar Gorri’, sostenitori dell’Osasuna.
Durante la rissa sono stati lanciati bottiglie di vetro e altri oggetti, ma fortunatamente non si sono registrati feriti. L’intervento tempestivo delle Unità di Intervento Poliziali (UIP) ha permesso di separare i due gruppi e ripristinare la calma, portando all’arresto immediato di uno dei partecipanti.
Successivamente, la Brigata Provinciale di Informazione di Oviedo, in collaborazione con la Comisaría General de Información, ha avviato un’inchiesta per chiarire i fatti e identificare i responsabili principali. A seguito di questa indagine, sette individui sono stati arrestati con l’accusa di disordini pubblici.
Dopo aver fornito dichiarazioni presso le autorità, i fatti sono stati segnalati al Ministero Pubblico e al Giudice per le indagini preliminari numero 2 di Oviedo, che gestisce il caso. Inoltre, tutti gli identificati sono stati segnalati per sanzioni amministrative ai sensi della Legge contro la violenza, il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza nello sport, che prevede multe fino a 60.000 euro e il divieto di accesso alle strutture sportive.

