L’allenatore del Levante, Álvaro del Moral, ha rivelato oggi che la partita di sabato contro la Real Sociedad, che si svolgerà al Ciutat de València, la considera come una sorta di finale. Ha minimizzato le speculazioni riguardo alla sua permanenza come tecnico del club valenciano dopo questo incontro, che chiuderà il 2025.
“Affronteremo questa partita come una finale; attualmente non ci sono altri incontri, è solo l’importante sfida contro la Real. È un’opportunità per vincere in casa con i nostri tifosi e ridurre le distanze da un avversario che si trova in fondo alla classifica,” ha dichiarato durante la conferenza stampa pre-partita.
“Il nostro obiettivo è migliorare rispetto a quello che stiamo mostrando. In questo momento il nostro pensiero è rivolto solo a domani e a viverla con l’entusiasmo e l’ambizione necessari per regalarci una gioia davanti al nostro pubblico,” ha aggiunto.
Del Moral, che si prepara al suo quarto incontro alla guida del Levante, ha preferito non focalizzarsi su cosa potrebbe succedere dopo domenica. “La nostra unica preoccupazione è la partita di domani; una volta concluso l’incontro, vedremo che direzione prendere,” ha affermato.
Riguardo alla recente eliminazione dalla Copa del Rey contro la Cultural Leonesa, una squadra di Seconda Divisione, Del Moral ha espresso il suo dispiacere. “Ci sarebbe piaciuto avanzare in quella competizione, poiché le emozioni positive che derivano da essa aiutano a preparare meglio le partite successive. Dobbiamo imparare che quello che stiamo facendo finora non basta, quindi è necessario un ulteriore sforzo da parte di tutti,” ha sottolineato. “Abbiamo fiducia nelle capacità dei nostri giocatori. Devono credere anche loro, perché hanno dimostrato di potercelo fare. Siamo convinti che il messaggio arrivi e che la volontà dei giocatori sia forte; questo è ciò che conta di più. Non ci arrenderemo, non è questo il nostro modo di pensare in questo momento,” ha concluso.
Del Moral ha sottolineato che la Real Sociedad è una squadra che non è destinata a lottare per la retrocessione, ma ha riconosciuto che si trova in una fase di bisogno. “È fondamentale che il fattore campo sia a nostro favore. Dobbiamo fin dal primo momento far capire agli avversari le nostre intenzioni con le nostre azioni, dalla nostra intensità in campo, tenendo presente che il match dura novanta minuti. Dobbiamo rimanere concentrati, perché abbiamo gli strumenti per mettere in difficoltà il nostro avversario”, ha dichiarato. Inoltre, il tecnico del Levante ha comunicato che Koyalipou, a causa di alcuni problemi muscolari, si aggiunge alla lista dei giocatori assenti, che include già Brugué ed Elgezabal per infortunio, e Etta Eyong, attualmente impegnato con la nazionale camerunese.
