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Il ritorno in sella di Edoardo Affini
Il campione europeo della cronometro e della staffetta, Edoardo Affini, ha recentemente ripreso gli allenamenti dopo un meritato periodo di riposo. L’atleta di Buscoldo, che milita nella squadra Visma Lease a Bike, ha dichiarato di aver iniziato le sue prime pedalate in modo tranquillo, con l’intento di aumentare gradualmente il carico di lavoro.
Questo approccio riflette la necessità di un recupero fisico e mentale, fondamentale per affrontare al meglio la nuova stagione agonistica.
Preparazione e allenamenti
Affini ha rivelato che, inizialmente, ha lavorato in solitaria seguendo un programma di allenamento collaudato. Tuttavia, ha anche avuto l’opportunità di incontrare i compagni di squadra per una ricognizione in Belgio, un momento utile sia per cementare il gruppo che per testare i materiali.
Il primo ritiro ufficiale è previsto per dicembre in Spagna, in località come Valencia o Alicante, dove il team avrà modo di affinare la preparazione in vista delle competizioni.
Obiettivi per la stagione 2025
Nonostante il calendario della nuova stagione non sia ancora definito, Affini ha già in mente un programma di massima. La sua prima parte di stagione potrebbe seguire un percorso simile a quello del 2024, culminando con la prestigiosa Parigi-Roubaix. Inoltre, il ciclista non esclude la possibilità di partecipare al Giro d’Italia, che nel 2025 passerà per il territorio mantovano, un evento che rappresenterebbe un’importante opportunità per lui.
La maglia azzurra e le aspettative
Affini ha anche parlato delle sue ambizioni con la maglia azzurra, sottolineando che i risultati ottenuti agli Europei e ai Mondiali sono stati significativi, ma che ogni convocazione deve essere guadagnata corsa dopo corsa. Con l’avvicinarsi del Mondiale del prossimo anno, il ciclista è consapevole delle sfide che lo attendono e si impegnerà al massimo per non deludere le aspettative dello staff tecnico.
Il futuro e la vita da ciclista
Infine, Affini ha accennato alla sua vita quotidiana da ciclista, che comporta anche sacrifici, come la rinuncia a prelibatezze culinarie tipiche della sua terra. Tuttavia, ha promesso di rifarsi durante le festività, quando avrà l’opportunità di tornare a casa e godere della cucina mantovana. Con un debutto previsto per fine febbraio o inizio marzo, il ciclista è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, affrontando le sfide con determinazione e grinta.