Advertisements

Panatta: “A Wimbledon Berrettini era più continuo”

Advertisements
Advertisements

Adriano Panatta spera di vedere un Matteo Berrettini al top contro Novak Djokovic in occasione dei quarti di finale degli Us Open. “Secondo me Matteo giocava meglio a Wimbledon, era più continuo. Ma non è troppo lontano da quel livello” ha raccontato a La Stampa l’ex tennista.

Advertisements

“Djokovic è un giocatore straordinario ma una chance te la dà sempre – ha aggiunto Panatta -. Ho questa sensazione ogni volta che lo vedo giocare. Ma Berrettini deve servire come un fenomeno, tirare il diritto come un fenomeno. E parare i colpi con il rovescio: da fenomeno. Il suo gioco è quello, deve applicarlo al meglio, non ci sono alternative”.

Condividi

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli