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Il Trofeo Città di Crema, uno dei tornei internazionali Under 16 più attesi, si chiude in bellezza con due finali tra italiani e giapponesi. Sabato, sui campi in terra battuta di Via del Fante, i riflettori saranno puntati su Giorgio Ghia e Cesare Cattaneo, da una parte, e le giapponesi Ayaka Iwasa e Shina Okuyama dall’altra.
Un finale che promette di regalare emozioni forti e colpi di scena, proprio come da tradizione in questo torneo.
Il cammino verso la finale maschile
Giorgio Ghia, secondo nella testa di serie, ha dimostrato grinta e determinazione nel suo percorso.
In semifinale ha affrontato Emiliano Bratomi, chiudendo il match in un’ora e mezza con un punteggio di 7-6 6-1. È stato un primo set combattuto, dove il tie-break ha fatto la differenza, permettendo a Ghia di prendere il controllo del secondo parziale. La sua prestazione ha lasciato il pubblico in delirio e messo in chiaro che il titolo sarebbe rimasto in Italia.
In parallelo, Cesare Cattaneo ha superato Sebastiano Mantovani in modo deciso, con un punteggio netto di 6-2 6-2. Il giovane piemontese, numero 3 del seeding, ha mostrato un tennis solido e incisivo, dimostrando di essere un avversario temibile. L’attesa per il derby tricolore è alle stelle, con i tifosi che sognano una finale tutta italiana.
La sfida femminile inaspettata
Ma non è solo la finale maschile a catturare l’attenzione. Il singolare femminile vedrà affrontarsi due talentuose giapponesi, Ayaka Iwasa e Shina Okuyama. Entrambe classe 2012, hanno impressionato per la loro solidità e concentrazione. Iwasa ha raggiunto la finale dopo una prestazione schiacciante contro la piemontese Bianca Baroglio, concedendo solo due game. Dall’altra parte, Shina Okuyama ha messo a segno una rimonta straordinaria contro Camilla Olga Castracani, testa di serie numero 1, chiudendo il match 4-6 6-3 6-2.
Questa finale giapponese è un vero e proprio scontro di talenti. Pochi giorni fa, le due si erano già affrontate in finale nell’Under 14 a Pescara, ma il livello di competizione ora è cresciuto notevolmente. Le giovani atlete hanno già fatto parlare di sé e si preannuncia un futuro brillante per entrambe.
Trionfi azzurri nei doppi
Non solo singolari: anche nel doppio il tricolore ha sventolato alto. Le coppie italiane hanno festeggiato due trionfi significativi. Nel femminile, Castracani e Fuzio hanno battuto Lampiano Garbarini e Tranchero con un punteggio di 7-5 6-2, mentre nel maschile Ghia e Samarelli hanno superato Longo e Pretolani con 6-2 7-6. Questi successi aggiungono un ulteriore tocco di orgoglio per il tennis italiano.
Risultati di giornata
- Singolare maschile, semifinali: G. Ghia (Ita, 2) b. E. Bratomi (Ita, 4) 7-6 6-1
- C. Cattaneo (Ita, 3) b. S. Mantovani (Ita, 5) 6-2 6-2
- Singolare femminile, semifinali: A. Iwasa (Jpn) b. B. Baroglio (Ita) 6-1 6-1
- S. Okuyama (Jpn, 3) b. C. Castracani (Ita, 1) 4-6 6-3 6-2
- Doppio maschile, finale: G. Ghia / G. Samarelli (Ita, 2) b. D. Longo / R. Pretolani (Ita, 3) 6-2 7-6
- Doppio femminile, finale: C. Castracani / F. Fuzio (Ita, 1) b. M. Lampiano Garbarini / E. Tranchero (Ita, 4) 7-5 6-2
Sabato, a partire dalle 10:30, si svolgerà la finale del singolare femminile, seguita da quella maschile alle 16. L’ingresso sarà gratuito, promettendo una giornata di grande tennis.
