Baskin: regole e origini dello sport inclusivo

Cos'è il baskin, quello che c'è da sapere sullo sport dell'inclusività nato in Italia

Il baskin è uno sport nato da qualche anno, che unisce, proprio come il termine con il quale viene indicato, “basket” ed “inclusivo“. Questo sport è infatti pensato per poter essere praticato davvero da tutti: persone con disabilità o meno, disabilità mentali o fisiche, uomini o donne.

Le squadre sono miste e vedono partecipare giocatori anche da altre discipline, ad oggi il baskin fa parte delle Associazioni Benemerite riconosciute dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP), e già si ipotizza un’investitura ufficiale dello sport, per farlo entrare nella famiglia CIP.

Qual è l’origine del baskin: storia e diffusione

Inventato nel 2003 a Cremona in contesto scolastico, il baskin è uno sport che è nato con lo scopo principale di evitare falsi pietismi, dando a tutti gli studenti la possibilità di esprimersi al meglio delle loro possibilità. L’idea alla base è che solo normalizzando una situazione, si può realizzare una vera e propria integrazione. A fondare questo sport sono stati Antonio Bodini, ed un’insegnante di educazione fisica, Fausto Cappellini. Il baskin è strutturato e pensato affinché ogni giocatore sia fondamentale per la propria squadra, ma in questo caso le fragilità sono necessarie per la vittoria almeno quanto le eccellenze. Niente è meglio dell’agonismo per far dare a tutti il massimo, e per questo il baskin è di diritto un sport a tutti gli effetti.

In poco tempo la popolarità del baskin comincia a crescere: nel 2006 viene costituita l’Associazione Baskin onlus, con marchio del regolamento depositato. L’anno seguente il Comune di Cremona delibera “Cremona città del baskin“, ed il Miur inizia ad impegnarsi per promuovere il nuovo sport all’interno delle scuole. Nel giro di pochi anni il baskin inizia a diffondersi sempre di più, anche in contesti non scolastici, basti pensare che già nel 2013, c’erano una quarantina di squadre di baskin solo in Italia. Nel giro di altri 5 anni il numero di squadre raddoppia, coinvolgendo molte delle regioni italiane, ma anche dei paesi esteri: alle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia. Fuori dall’Italia si gioca in Francia, Spagna, Grecia e Lussemburgo.

A questo punto iniziano a tenersi i primi campionati regionali, ed ogni due anni si disputa un campionato italiano (prossima edizione prevista per il 2024), ma in aggiunta vengono sempre più spesso organizzati tornei nazionali e internazionali. Le ultime finali Nazionali sono state disputate sull’Isola Vicentina nel 2022, e hanno visto raggiungere il podio le seguenti squadre: SS Ilario e Michele Cremona, Lupo Baskin Pesaro, Excelsior Baskin Bergamo.

Quali sono le regole del baskin

Chiaramente il baskin ha delle regole diverse dal basket, essendo uno sport ancora in crescita, il regolamento viene revisionato periodicamente. Queste sono le principali regole di questo sport:

  • Sono 4 le aree di attacco/difesa in campo; alle due usuali si aggiungono due aree più piccole a metà dei lati lunghi del campo. In ogni area laterale vi sono altri due canestri, ed ogni squadra ne può attaccare entrambi i lati.
  • In campo sono presenti 6 giocatori, di cui uno è il pivot, che deve stare in sosta nell’area laterale destra finché un compagno non supera la difesa avversaria dandogli la palla. In questo caso il gioco si ferma e il pivot tira al canestro laterale. Il pivot deve essere un giocatore dalle capacità motorie ridotte.

  • I ruoli in campo sono diversi a seconda della disabilità: ruolo 5 soggetto con ottime capacità motorie, ruolo 4 soggetto con buone capacità motorie, ma non ha familiarità con la pallacanestro, ruolo 3 soggetto con alcune difficoltà motorie, che però può correre, ruoli 1 e 2 sono i pivot. La regola fondamentale, è che i giocatori in un ruolo possono marcare solo quelli di ruolo pari o superiore.

  • La somma dei numeri in campo non deve superare quota 23. Ogni partita ha 4 tempi da otto minuti. ogni ruolo 5 può fare al massimo 3 tiri per tempo, mentre i giocatori di altri ruoli possono realizzare tre canestri a testa per tempo.
Scritto da Gabriele Vecchia
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Timbersports: storia, regole e origini dei giochi del legno

Harrijasotzaile: storia, regole e origini dello sport

Leggi anche
Contentsads.com