Advertisements

Arrigo Sacchi mette in guardia Donnarumma

Advertisements
Advertisements

Ai microfoni della Gazzetta dello Sport Arrigo Sacchi ha parlato dell’addio di Donnarumma al Milan: “Se lui si trovava bene al Milan, il club che lo ha fatto crescere e lo ha valorizzato, doveva restare. Nella vita esiste anche il senso di riconoscenza nei confronti di chi ti ha dato una possibilità importante e questa era l’occasione per dimostrarlo.

Advertisements

Inoltre, cosa che non va dimenticata, il club gli aveva proposto un contratto ricco. Quindi mi chiedo: perché andare via? Perché forzare la situazione?”.

In diversi hanno avanzato l’ipotesi economica, ma l’ex timoniere dei rossoneri ha voluto mettere in guardia il giovane portiere: “Ci sono esempi, restando nel mondo del Milan, che sono abbastanza significativi. Parlo dei casi di Shevchenko e di Kakà. Il primo, per i soldi, decise di andarsene al Chelsea. Il secondo, sempre per una questione economica, scelse il Real Madrid. Entrambi fallirono. Andare via da un posto dove sei amato è sempre un rischio. Io, francamente, non capisco come si possa lasciare il certo per l’incerto in nome del denaro. Detto questo, gli auguro il meglio”.

Ora ci si interroga su quale maglia deciderà di vestire nella prossima stagione: “Questo non posso saperlo. Una cosa, però, la so: lui è molto bravo, ha talento, è giovane e deve ancora migliorare tantissimo. Se al Milan ha reso al massimo, anche perché l’ambiente lo ha aiutato, non è detto che accada la stessa cosa da un’altra parte. Questo è un rischio” ha concluso Sacchi.

Condividi

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli