Stefano Pioli tiene i piedi per terra: “Presto per parlare di scudetto”

"Nove partite sono niente".

Stefano Pioli ha presentato così la sfida di martedì sera contro il Torino: “Mi aspetto un Torino battagliero e propositivo. Non so nemmeno se Belotti se giocherà o meno, non è un mio problema l’atteggiamento con cui entrerà in campo.

Pobega? Tommaso sta facendo molto bene. Ha le caratteristiche giuste per il gioco di Juric, è in continua crescita”.

Con una vittoria, i rossoneri potrebbero portarsi al primo posto ma il timoniere rossonero non si monta la testa: “È troppo presto per parlare di scudetto, nove giornate sono niente.

È giusto però che i tifosi siano contenti e orgogliosi di questa squadra. Ora pensiamo alla partita di domani e poi a quella successiva. Gol subiti? E’ un aspetto da migliorare, dobbiamo essere più attenti dal punto di vista tattico. Una maggiore compattezza deve essere l’obiettivo per la partita di domani, anche se siamo una squadra in grado di fare sempre un gol in più degli avversari”.

Sulla formazione: “Theo c’è ma non credo partirà titolare. Kessie invece sta bene ed è a disposizione. Tatarusanu sta crescendo, lui ha giocato poco ma sta facendo delle belle prestazioni. Mirante è un po’ indietro di condizione, domani giocherà Tatarusanu”.

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