Il Verona si è dimostrato nel corso delle ultime stagioni una formazione in grado di disputare campionati di buon livello e di restare in A per svariate stagioni consecutive. Nella rosa attuale uno dei calciatori di maggior talento è Tomas Suslov. In questo articolo vediamo chi è e come si è evoluta la sua carriera da professionista.
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Tomáš Suslov, chi è il calciatore del Verona?
Suslov è cresciuto calcisticamente nel Tatran Presov dove è rimasto sino al 2018 quando è stato ceduto alla squadra olandese del Groningen.
Sino al 2020 ha fatto parte del settore giovanile del club. Dal 2020 ha rinnovato per altri 3 anni, in questo periodo ha militato in prima squadra, disputando 90 partite e mettendo a segno 5 reti.
Dopo l’esperienza olandese l’Hellas Verona ha deciso di acquistarlo in prestito con diritto di riscatto. Ha compiuto il suo esordio a settembre 2023 in Serie A ed ha trovato la prima rete nel nostro campionato il 28 gennaio 2024 segnando su rigore il goal del momentaneo 1 a 0 contro il Frosinone, la partita poi si è chiusa in pareggio.
Il 31 gennaio 2024 la squadra veronese ha deciso di riscattare il prestito del calciatore slovacco, acquistandolo a titolo definitivo.
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In nazionale ha scritto un record
Viene convocato nella nazionale maggiore il 10 novembre 2020 ed esordisce otto giorni dopo, diventando il più giovane calciatore nella storia della Slovacchia a debuttare in nazionale maggiore, a 18 anni e 164 giorni, superando il precedente record di Nemeth.
Il 3 giugno 2022 realizza il suo primo goal con la maglia della propria nazionale contribuendo ad un’importante vittoria contro la Bielorussia.
Suslov sarà quindi presente nella selezione che andrà in Germania il prossimo giugno per disputare i campionati Europei dove è riuscita a qualificarsi grazie ad un ottimo percorso sotto la guida di Francesco Calzona.
L’allenatore della nazionale slovacca e attuale tecnico del Napoli è stato in grado di unire i giocatori e di fornire loro un gioco in grado di farli eccellere riuscendo a centrare quella che prima delle fasi a gironi era una vera e propria impresa.
Chissà che andando all’Europeo senza alcuna pressione la squadra non riesca a performare ad alti livelli andando oltre i gironi. Già essere presenti in una competizione di così alto livello rappresenta un traguardo importantissimo.
Il suo sviluppo bisognerà valutarlo anche sulle gare che andrà a disputare, non è detto che non possano arrivare sorprese, in fondo sono stati in grado di arrivare sino alla qualificazione, quindi tutto quello che verrà sarà certamente gradito.
Suslov ha un compito importante, dato che su di lui sono riposte tutte le aspettative a livello tecnico. Il calciatore ha già dimostrato di essere capace di performare adeguatamente ad alti livelli. Il palcoscenico europeo con la propria nazionale è solo un’ ulteriore riconferma.
Non resta che attendere giugno e vederlo in campo con la divisa della Slovacchia, intraprendere questo importante percorso sia sportivo che di vita, dato che ha raggiunto un qualcosa che altri giocatori sognano.
