Roberto Fernández sta confermando in Prima Divisione quanto aveva già fatto intravedere nella Prima Federazione con il Málaga. I suoi 20 gol nella stagione 2023-24 hanno riportato il club andaluso in Seconda Divisione e gli hanno permesso di accasarsi al Puente Genil, dove il trasferimento al Sporting di Braga non gli ha garantito la continuità sperata all’inizio della stagione attuale.
È in quel momento che è intervenuto l’Espanyol, superando altre squadre di LaLiga e parte della Seconda Divisione per riportarlo in Spagna a gennaio. In prestito fino al 30 giugno, Roberto si è ambientato rapidamente a Cornellà-El Prat, segnando il suo primo gol in maglia biancazzurra dopo soli 11 minuti e dando la vittoria ai ragazzi di Manolo González contro il Valladolid con un punteggio di 2-1.
A un gol da Osvaldo. Dopo quattro mesi e 15 partite, il giocatore cordobese ha trovato la rete sei volte… con solo otto tiri! Una statistica eccezionale che lo posiziona come l’attaccante più letale del torneo, con un’efficacia del 75% dopo aver giocato almeno 1.000 minuti, e lo avvicina a un gol dai sette realizzati dal noto Pablo Daniel Osvaldo nella sua prima stagione con l’Espanyol (20 partite). A quel tempo, l’Espanyol ha investito 4,5 milioni di euro per acquistarlo definitivamente dal Bologna. Ora, l’opzione di acquisto del club catalano arriva fino a 10 milioni, rendendo necessario uno sforzo per assicurarsi la permanenza di uno dei talenti offensivi più promettenti del calcio spagnolo. Roberto, 22 anni, ha già manifestato il desiderio di prolungare il suo soggiorno, anche se i rapporti tra i club non sembrano essere semplici.
