L’attaccante brasiliano Antony ha condiviso oggi pomeriggio un video sui suoi profili social, che ha intitolato “lettera aperta”, rivolgendosi al club verdiblanco e ai suoi tifosi, esprimendo la sua gratitudine per averlo accolto con affetto. “Vi ringrazio per avermi ridato la gioia di giocare a calcio.
E grazie per avermi fatto ricordare perché mi sono innamorato di questo sport. La mia casa, la mia gente, sempre tanto Betis”, conclude il toccante messaggio di Antony. “Oggi si chiude uno dei capitoli più belli della mia vita. E prima di voltare l’ultima pagina, voglio condividere con voi perché siete stati e sarete sempre così importanti per me”, inizia il video, in cui parla in portoghese con sottotitoli in spagnolo.
“Sin da piccolo, per me il calcio non era solo un sogno o ‘l’unica possibilità di cambiare vita’ come sostengono in tanti. Era molto di più. Era la mia felicità. Mentre altri vedevano nel calcio una via di fuga, io lo percepivo come un arrivo. L’unico posto dove mi sentivo completo. Contavo i minuti per poter giocare. Per me, giocare non era un modo per scappare, ma un’esperienza di pura gioia”. “La vita mi ha portato lontano dalla favela, attraversando il mondo. Ho lasciato il Brasile per giocare in Olanda, in Inghilterra… Da bambino sono diventato padre. Molte cose sono cambiate, ma il calcio è sempre rimasto il mio rifugio. Fino a quando, un giorno, tutto è crollato. Dall’apice alla caduta. La palla ha smesso di entrare, la gioia si è spenta, il mio mondo è diventato buio e ho cominciato a perdere fiducia in me stesso. Nella mia capacità e nella mia passione per il calcio. È stato allora che il calcio mi ha fatto un ultimo regalo: voi”, ricorda Antony ripensando ai suoi ultimi mesi a Manchester.
“Sin dal primo momento, ho percepito una sensazione unica.” L’arrivo al Betis ha segnato una svolta significativa nella sua esistenza: “Quando sono arrivato qui, non avevo idee precise. Tuttavia, nei miei sogni più audaci, avrei desiderato trovare ciò che realmente ho scoperto. Fin dal mio primo passo in questo club, ho sentito un’energia differente. È stato come tornare a casa, come recuperare una parte di me che pensavo andata persa. Grazie a voi, ho ritrovato il sorriso. Con voi, ho riscoperto il bambino che amava il calcio con tutte le sue forze. Con voi, il calcio ha riacquistato il suo spirito d’amore. Un amore autentico. Vi ringrazio per avermi accolto come se fossi parte della famiglia. Grazie per avermi restituito la gioia di giocare a calcio. E grazie per avermi fatto ricordare perché mi sono innamorato di questo sport. La mia casa, la mia gente, sempre e per sempre Betis,” conclude la lettera il giocatore brasiliano. La prossima settimana, è prevista una missione bianconera a Manchester per discutere la possibilità di prolungare il contratto con il Manchester United per l’esterno brasiliano. Porteranno con sé la missiva del calciatore per dimostrare all’United che il Real Betis rappresenta oggi il miglior ambiente per la sua crescita, in vista della partecipazione al Mondiale 2026 con la nazionale brasiliana; l’atleta desidera prepararsi indossando la maglia verdiblanca, con il Betis che presenterà proposte all’United per acquisire una parte del cartellino del giocatore.