Il Sanse ha affrontato una sfida ardua al Nou Estadi di Tarragona, dove lo stadio era pieno di tifosi caldi e appassionati. Sebbene la squadra abbia avuto momenti di difficoltà sul campo, ha anche dimostrato sprazzi di ottima qualità, segnando infine tre reti.
Tuttavia, un elemento negativo è emerso: durante le celebrazioni dei gol e in altre situazioni, oggetti sono stati continuamente lanciati dalle tribune verso i giocatori della squadra visitatrice.
Tra gli oggetti scagliati c’erano bottiglie, bicchieri e palline di carta, il che ha suscitato la rabbia di alcuni atleti come Rupérez, che hanno chiesto chiarimenti sulla situazione.
A quel punto, Orobengoa ha dovuto intervenire per portarlo via. L’arbitro ha quindi deciso di contattare i delegati delle due squadre per attivare il protocollo relativo al lancio di oggetti, ordinando al club di avvisare tramite megafono. “Nel 61esimo minuto, è stato avviato il protocollo contro i lanci di oggetti. Dalla curva a sinistra, all’uscita degli spogliatoi, sono state lanciate bottiglie di plastica semi-piene mentre i giocatori in trasferta festeggiavano un gol”, ha dichiarato. In seguito, il Nástic ha emesso un ulteriore avviso, e si è arrivati a un passo dalla sospensione della partita se le intemperanze fossero continuate.
