Già lo affermava Esopo…

Uno dei metodi più efficaci per comunicare un messaggio o una lezione, in particolare ai più giovani, è attraverso le storie, specialmente quelle con animali come protagonisti. Queste sono essenzialmente le favole, con molte delle quali diverse generazioni sono cresciute. Una delle più conosciute è sicuramente quella della “cicala e la formica”, che narra di come, durante l’estate calda, una cicala passasse il tempo a cantare e godersi il sole, mentre la sua vicina formica lavorava per accumulare cibo in vista dell’inverno.

Non intendo continuare con la storia, già nota a tutti, ma volevo utilizzarla come esempio per descrivere la situazione attuale delle squadre di calcio. Siamo in un periodo estivo particolarmente afoso, decisamente poco indicato per il calcio; ogni anno sembra essere peggio del precedente, e la pretemporada si protrae più a lungo, complicata dalla sensazione di incertezza data dal mercato trasferimenti ancora aperto.

È evidente che queste prime giornate non possono essere usate per fare valutazioni definitive, ma è fondamentale ricordare che i punti in palio sono altrettanto preziosi quanto quelli delle ultime partite. Pertanto, in attesa che tutte le squadre trovino il loro ritmo e raggiungano una stabilità, è cruciale conquistare punti, in qualsiasi modo possibile. Questi punteggi daranno solidità al progetto e forniranno la fiducia necessaria per iniziare. Questo è particolarmente vero per la Real Sociedad, che sta intraprendendo un nuovo percorso, accompagnato da tutte le incertezze che ciò comporta. La Real di Sergio Francisco ha iniziato pareggiando a Mestalla, il che, al di là delle sensazioni, è sempre un buon risultato. Il gioco della squadra non mi ha né stupito né deluso.

Mi ha lasciato in un momento di attesa, pronto a cogliere i prossimi sviluppi, ma con un risultato, raggiunto lontano dalla mia base, nel mio sacco. L’essenza è accumulare, al di là di altre valutazioni, restando in attesa che la strada si liberi. Si dice che i gitani affermino… Si vocifera che essi non desiderino figli educati. Il motivo sembra risiedere nel fatto che, partendo dal basso, si può solo prosperare. C’è molta curiosità per scoprire l’inizio del nuovo progetto del Sanse, guidato da Jon Ansotegi, e indubbiamente, l’inizio è stato all’insegna dell’ottimismo. Le esperienze della squadra B nella serie inferiore del nostro calcio sono limitate, ma l’ultima è molto recente, risalente alla stagione 2021-22, con l’attuale allenatore del Real Madrid, Xabi Alonso, al timone. In quell’occasione, erano state riposte molte speranze, e per un certo periodo sembrava che tutto potesse volgere per il meglio, ma alla fine una serie di fattori complessi hanno portato a una conclusione deludente. Cinque anni dopo, si presenta nuovamente la possibilità di dimostrare che l’idea di mantenere una squadra B in Segunda è tutt’altro che irrealizzabile. L’avventura di Ansotegi è cominciata con una vittoria di misura in casa, esattamente come nella stagione di riferimento. Tuttavia, dopo quel successo, il Sanse non riuscì più a vincere fino all’ottava giornata! Sarà forse per questo che i gitani non… I nervi dell’ultimo minuto Il termine per la chiusura del mercato di trasferimenti si avvicina, e molti attendono con ansia questo momento per concludere le proprie operazioni, in circostanze che sarebbero state impossibili solo qualche settimana fa.

La Real Sociedad è ancora in grado di fare movimenti sul mercato e sta lavorando in tal senso, anche se l’uscita dei giocatori sta sollevando più difficoltà di quanto previsto. Non è solo il Sanse a mostrarsi attivo. Analizzando i dati relativi all’esordio del Sanse in seconda divisione nel 2021/22, ho notato che la partecipazione del pubblico in quell’occasione era nettamente inferiore rispetto al recente ritorno dello scorso domenica: secondo le statistiche ufficiali, nel 2021 vi erano stati 2.597 spettatori contro i 6.323 di questa settimana. Si tratta di numeri incoraggianti, considerando l’importanza del sostegno del pubblico per ottenere buoni risultati.

Il debutto in campionato del Real Madrid guidato da Xabi Alonso contro l’Osasuna

Oyarzabal è un ulteriore trequartista per la Real, portando il totale a cinque