Julián Álvarez sta vivendo un periodo eccezionale da quando è arrivato all’Atlético de Madrid. Il giovane attaccante argentino ha segnato un altro gol, aggiungendosi ai due realizzati contro il Real Madrid e ai tre contro il Rayo, il tutto in un arco di tempo di soli sette giorni.
La sua dedizione e abilità nel concludere sono diventate oggetto di ammirazione generale, persino tra i sostenitori avversari, come Jorge Valdano, ex stella del Real Madrid. “È un piacere sentirlo parlare, ovviamente da argentino, dato che non tifo per l’Atlético,” ha detto il commentatore di Movistar, dopo aver ascoltato le parole di Álvarez riguardo al suo team e alle sue aspettative.
Valdano ha sottolineato come Álvarez sia un giocatore che “sembra essere divino nel gioco e corre come un comune mortale,” evidenziando il suo impegno e l’impatto positivo che ha sugli altri membri della squadra, ispirando i compagni. “Questo crea un contagio notevole nell’Atlético de Madrid. Se osservi la stella del team, che si impegna così tanto come fa Julián Álvarez… cosa dovrebbero fare gli altri?”, ha spiegato l’ex allenatore. “L’Atlético de Madrid impoverisce enormemente il sacrificio, eppure il suo giocatore di punta è uno dei più dediti. Julián Álvarez sta continuamente elevando il suo livello e non ha ancora raggiunto il suo massimo potenziale.” Álvarez stesso ha parlato riguardo alla fase di adattamento della squadra, mettendo in evidenza l’arrivo di nuovi calciatori e l’importanza di continuare in questa direzione per ottenere risultati significativi, un pensiero condiviso anche da Antoine Griezmann.