Un autunno fondamentale contro avversari del proprio campionato e senza Puado

L’Espanyol si prepra a riprendere LaLiga venerdì 17 con la sfida contro l’Oviedo allo stadio Tartiere, un incontro carico di emozioni poiché riguarda il team che i pericos hanno escluso nell’ultimo atto per la promozione del giugno 2024.

Inoltre, il mister Luis Carrión, un volto noto per i tifosi dell’Espanyol, tornerà a guidare la squadra. Oltre al fattore emotivo, Manolo González ha bisogno di un risultato positivo dopo quattro partite senza vittorie, sperando che il gioco, pur se a tratti brillante, venga finalmente accompagnato da risultati concreti, riflettendo la competitività indiscutibile dei catalani.

L’Oviedo rappresenta la prima tappa di un mese ricco di impegni, in cui l’Espanyol affronterà avversari considerati ‘nella loro’ Liga, dopo aver subito sconfitte contro squadre di forte impatto come il Real Madrid e il Betis. Con il rientro in campo, il calendario sembra più morbido, con partite in cui è fondamentale vincere per mantenere la lotta nella parte alta della classifica. La prima prova sarà quindi contro l’Oviedo, a sua volta in un periodo turbolento dopo l’allontanamento di Paunovic.

Per concludere ottobre, gli uomini di Manolo affrontano in casa, sabato 25, l’Elche di Eder Sarabia, una delle sorprese di questo inizio di campionato, un avversario che sicuramente darà filo da torcere. L’Espanyol inizierà novembre con una trasferta a Mendizorroza il 2, per confrontarsi con l’Alavés, un avversario ostico in casa e diretto concorrente nella Liga (distante solo un punto). L’ultimo incontro prima della pausa internazionale (15-16 novembre) vedrà i blanquiazules ospitare il Villarreal al RCDE Stadium, che dovrà tornare ad essere un fortino durante questa fase autunnale. I giallo-blu faranno visita a Cornellà-El Prat l’8 novembre in una sfida di grande importanza per la squadra di Manolo.

Attualmente, il Villarreal è l’unica squadra europea nell’elenco degli avversari, mentre Oviedo, Elche e Alavés sono considerati diretti concorrenti dell’Espanyol. È quindi fondamentale accumulare punti in questo momento cruciale della stagione. È probabile che l’Espanyol debba affrontare queste sfide senza Puado, poiché il suo ritorno appare improbabile prima di un mese. Inoltre, la squadra perica ha avuto difficoltà in questo periodo autunnale negli ultimi due anni. Un anno fa, durante i mesi di ottobre e novembre, i blanquiazules si erano distinti per aver vinto solo due incontri di campionato (contro Mallorca e Celta), affrontando una serie negativa che li ha messi in una situazione critica prima della pausa natalizia. I calciatori internazionali dell’Espanyol hanno avuto un buon rendimento finora, con tre di loro impegnati in competizioni con le rispettive nazionali. Nel primo match di questo periodo, ciascuno di loro ha ottenuto una vittoria. Il marocchino Omar non ha giocato, mentre il suo paese ha battuto il Bahrain in un’amichevole (1-0). Charles Pickel, dopo aver subito un forte colpo alla testa, ha continuato a giocare e la sua squadra, la RD Congo, ha vinto contro il Togo (0-1). Infine, Koleosho ha partecipato come titolare con la Nazionale Under-21 italiana, che ha trionfato contro la Svezia con un sonoro 4-0.

Le affermazioni di De Marcos sono da prendere sul serio

L’Athletic affronta il Real Madrid a San Mamés, trovandosi attualmente in una posizione critica di retrocessione