L’obiettivo del Real Betis e del RCD Espanyol è quello di riuscire a tornare al successo dopo due partite senza vittorie. I due club si sfideranno nell’ottava giornata del torneo LaLiga EA Sports presso lo stadio Benito Villamarín. La squadra biancoverde ha la necessità di riscattare una sconfitta subita in casa in un match contro il RCD Mallorca, terminato 1-2.
Il Betis ha ottenuto un pareggio per 1-1 con la UD Las Palmas giocando a metà settimana nel stadio Insular de Gran Canaria, grazie ad un gol di Lo Celso. Attualmente, la squadra allenata da Manuel Pellegrini si trova in undicesima posizione nella classifica, con 9 punti, a pari merito con il Rayo Vallecano e il Celta de Vigo.
In precedenza, era riuscita a vincere in successione due partite in casa, la prima contro il CD Leganés per 2-0 con un gol ciascuno di Ez Abde e Vitor Roque e la seconda contro il Getafe con un 2-1, grazie ad una doppietta di Lo Celso. Ora il Real Betis spera di poter tornare a vincere in casa, dopo aver ottenuto solo un punto nelle ultime due partite disputate nel torneo LaLiga EA Sports. Oltre a queste vittorie consecutive, il Betis ha pareggiato con il Girona per 1-1 all’apertura del campionato al Villamarín e ha ottenuto un altro pareggio contro il Deportivo Alavés, per 0-0, a Mendizorroza. Invece, ha subito una sconfitta sul campo del Real Madrid, nessuna rete segnata e due ne ha subite, allo stadio Santiago Bernabéu. Il Betis quindi è alla ricerca di nuovi punti per scalare la classifica. Dall’altra parte, il RCD Espanyol, guidato da Manolo González, arriva da due sconfitte consecutive. Prima ha subito una pesante sconfitta per 4-1 dal Real Madrid al Bernabéu, poi ha perduto per 1-2 dal Villarreal al RCDE Stadium, nonostante fosse passato in vantaggio grazie a un gol di Jofre Carreras.
Il gruppo ‘perico’ ha accumulato sette punti, piazzandosi al quattordicesimo posto della LaLiga EA Sports grazie a due vittorie, un pareggio e quattro sconfitte. Pertanto, l’Espanyol mira a guadagnare punti in un campo difficile come il Benito Villamarín per mantenere la sua posizione fuori dalla zona di retrocessione.