José Ángel Carmona è diventato il calciatore più impiegato da Javier García Pimienta nel Sevilla, risultando essenziale nelle formazioni. Questo venerdì, il giovane talento sevillista tornerà allo stadio in cui ha esordito in modo straordinario due stagioni fa, quando Julen Lopetegui era alla guida della squadra.
In precedenza, Carmona aveva già avuto alcune apparizioni come difensore centrale, ma nella partita contro l’Espanyol, all’inizio della stagione 22-23, l’attuale allenatore del West Ham decise di farlo esordire come titolare sulla fascia destra. Quella scelta si rivelò vincente, poiché riuscì a segnare due reti e fornire un assist.
Nella quinta giornata di campionato, il Sevilla trionfò 2-3 contro l’Espanyol, e da quel momento Carmona divenne un elemento chiave e promettente per la squadra andalusa. Tuttavia, la rimozione di Lopetegui non giocò a suo favore; con l’arrivo di Jorge Sampaoli, il giovane giocatore venne messo da parte e dovette trovare altre opportunità per proseguire il suo percorso professionale. A soli 20 anni, fu ceduto all’Elche durante il mercato invernale, e la scorsa stagione sostenne un’altra prestito, questa volta al Getafe di José Bordalás. L’estate scorsa, tornò a Nervión, inizialmente con l’intenzione del club di cederlo nuovamente, dato che erano presenti ben quattro terzini destro nella rosa: Jesús Navas, Gonzalo Montiel, Juanlu Sánchez e lui stesso. Tuttavia, García Pimienta ripose fiducia in lui, e Carmona ha ripagato questa fiducia in modo eccellente. Finora ha giocato 10 incontri in questa stagione di campionato, totalizzando 882 minuti, risultando il calciatore più utilizzato nella squadra. La sua presenza ha rinforzato notevolmente la fase difensiva sulla fascia destra, portandolo a essere richiamato nella nazionale under 21, dove Santi Denia ha piena fiducia in lui.
Nel recente match contro Malta, è stato titolare e ha disputato l’intera partita, mentre Peque ha fatto il suo esordio segnando. Juanlu, invece, era presente in panchina. Ora, il giovane e determinato difensore torna in uno stadio che evoca per lui ottimi ricordi. Sebbene avesse già fatto il suo debutto, qui ha vissuto il suo grande momento in Serie A, un giorno memorabile caratterizzato da due reti e un assist. Tutto ciò mentre giocava come terzino destro, il suo attuale ruolo.