Il Real Betis continua a esplorare il mercato brasiliano, da cui ha ricevuto nel corso degli anni un numero consistente di calciatori. Recentemente, il segretario tecnico del club, Álvaro Ladrón de Guevara, si è recato a San Paolo per annunciare ufficialmente un accordo di collaborazione con il Gremio Novorizontino, una squadra emergente del calcio brasiliano con una ricca cantera e pronta per il salto in Serie A.
“Il Gremio Novorizontino ha accolto la scorsa settimana Álvaro Ladrón de Guevara, segretario tecnico del Real Betis, Spagna. É stato ricevuto dal presidente Genilson de Rocha Santos, e ha avuto l’opportunità di visitare le strutture del club, incluso lo stadio e i Centri di Allenamento Toca do Tigre 1 e 2”, ha comunicato il Gremio attraverso i propri canali social.
Si è inoltre rivelato che questo incontro sia stato facilitato da una leggenda del Betis, Edu Schmidt, insieme a suo cognato Fabio Aurelio, ex giocatore di Valencia e Liverpool, entrambi rappresentati dall’agenzia NG Soccer.
Genilson de Rocha Santos, presidente del club, ha sottolineato che lo scopo della visita di Ladrón de Guevara non era solo quello di esplorare le strutture del ‘Tigre’, ma anche di “stabilire un legame fra i due club per future collaborazioni, dalla base fino al calcio professionistico”. Attualmente, nella rosa del Real Betis figurano giocatori brasiliani come Johnny – anche con passaporto statunitense – Vitor Roque e Natan. Nella scorsa stagione hanno indossato la maglia del Betis William José, Luiz Felipe, Abde e Luiz Henrique, quest’ultimi recentemente debuttanti con la nazionale maggiore. Nel passato, la squadra andalusa ha visto passare grandi talenti brasiliani come Ricardo Oliveira, Edu, Marcos Assunção, Denilson, Emerson, Sobis, Tardelli, Sidnei, Leo Baptistao e Petros, solo per citarne alcuni.