La recente estensione del contratto di Turrientes rappresenta un ulteriore passo nel progetto della dirigenza della Real Sociedad di “unisciere generazioni”, come affermato da Aperribay, e di preparare il giovane team attuale, composto in gran parte da talentuosi calciatori di giovane età, per affrontare il futuro.
Il giocatore originario di Beasaín entra a far parte di un ristretto gruppo che include Jon Martín, Javi López, Barrenetxea, Sergio Gómez e Oskarsson, tutti con contratti validi fino al 2030, rendendo questi legami i più lunghi all’interno della rosa.
Tuttavia, la situazione non si limita solo a questo. La Real ha già stipulato contratti con 11 atleti per un periodo di cinque anni o più, poiché Zubeldia, Kubo, Sucic, Zakharyan e Odriozola sono legati al club fino a giugno 2029, il che significa che continueranno a essere parte della squadra per questa stagione più altre quattro. Inoltre, Sadiq, Brais, Oyarzabal e Urko vedranno le loro intese concludersi nel 2028, mentre ci sono ampie possibilità di rinnovare i contratti di figure chiave come Remiro e Zubimendi, che scadono nel 2027, anche se quest’ultimo rinnovo potrebbe rivelarsi il più difficile. Comprendono anche giocatori come Marrero, Pacheco, Aihen, Aramburu, Marín, oltre a tre in prestito: Karrikaburu, Gorrotxategi e Carlos Fernández, oltre a tre del Sanse che hanno recentemente debuttato ad Alicante: Beitia, Balda e Rupérez. Veteran come Aritz e Becker, insieme a Magunazelaia e Goti, hanno a disposizione questa e un’altra stagione. Infine, Olasagasti e Traoré vivono una situazione di maggiore incertezza, con il loro contratto in scadenza a giugno, insieme al prestito Aguerd. “Overbooking” Con 32 contratti validi almeno fino al 2026 tra i giocatori della prima squadra e i progetti del Sanse, è chiaro che ci sia un “overbooking” contrattuale, particolarmente pronunciato in alcune posizioni. Il ruolo di terzino destro è uno di quelli in cui il club deve ancora decidere come procedere con Traoré una volta che sarà completamente recuperato.
In ogni caso, Odriozola, Aramburu e Rupérez sono già sotto contratto, oltre a Aritz che funge da riserva. Non c’è spazio per tutti. Anche a sinistra la situazione è simile, soprattutto dopo il rinnovo di Balda. Con soli 22 anni, deve confrontarsi con Javi López, recentemente ingaggiato, e Aihen, oltre alla possibilità di Sergio Gómez, che è stato appena acquistato. A centrocampo ci sono scelte da fare. Urko è stata una grande scommessa di Olabe e ha un contratto che dura fino al 2028, ma non riesce a trovare spazio in campo. Gorrotxategi sta brillando con il Mirandés e ha firmato fino al 2027, mentre Turrientes, appena rinnovato fino al 2030, è stata finora l’alternativa per Imanol nel ruolo di regista. Se Zubimendi desidera continuare a giocare nella Real, la situazione diventa complicata. Più avanti ci sono molte opzioni, ma in generale troppe. Zakharyan, Sucic, Sergio Gómez e Brais occupano lo stesso ruolo, a cui si aggiungono Turrientes e Marín, senza dimenticare Goti, prelevato dall’Athletic. Olasagasti e Mikel Rodríguez troveranno difficile ritagliarsi uno spazio. Anche l’attacco rappresenta un altro nodo critico. Sadiq e Carlos Fernández non hanno reso come ci si aspettava, nessuno è disposto a pagarli e hanno contratti fino al 2028 e 2027 rispettivamente. Karrikaburu ha rinnovato prima di trasferirsi al Racing fino al 2027. Oyarzabal è l’attaccante di punta per Imanol, mentre Oskarsson è appena arrivato per 20 milioni e ha 20 anni.