Negli ultimi tempi, la lotta di LaLiga contro la pirateria audiovisiva ha assorbito gran parte delle attenzioni del suo presidente, Javier Tebas. Recentemente, si è registrato un significativo traguardo con la smantellamento di una delle principali reti pirata in Spagna. Ora, potrebbe profilarsi un nuovo sviluppo importante per questa battaglia, coinvolgendo il calciatore del Real Madrid, Vinicius.
In una conferenza stampa tenutasi in Sud America, Tebas ha rivelato che c’erano prove che il talentuoso brasiliano avesse seguito la partita di Champions League tra Liverpool e Real Madrid della settimana scorsa tramite un segnale pirata. La prima indicazione è stata fornita direttamente dallo stesso Vinicius, il quale ha condiviso una storia sui social in cui appariva mentre guardava la partita in televisione, assente a causa di un infortunio.
Dalle immagini si evinceva che la trasmissione provenisse da TNT Sports.
A questo punto, Tebas è intervenuto, dichiarando: “Se è a Madrid, e credo fosse lì, si tratta di pirateria”. Ha specificato che per seguire la Champions in Spagna, occorre farlo tramite Movistar, che detiene i diritti. Per visualizzare il match come ha fatto Vinicius, sarebbe stato necessario utilizzare una VPN o un’antenna diretta altrove, che implica la pirateria. Tebas ha anche lanciato una sorta di avviso, sottolineando che “è stato comunicato di non piratare la prossima volta”.
Stando a quanto riportato da Relevo, quel “comunicato” si riferiva a una lettera inviata al Real Madrid affinché la trasmettesse a Vinicius; il calciatore è stato quindi messo al corrente della situazione: alla prossima violazione, LaLiga agirà. Tebas, d’altra parte, sembra determinato a non allentare le sue pressioni nella battaglia contro la pirateria.