Il tecnico della UD Las Palmas, Diego Martínez, affronta con determinazione e positività l’imminente match contro l’Espanyol, in programma per domenica nello Stadio di Gran Canaria. Martínez ha dichiarato che è necessario “avere più variazioni nel gioco”, ma ha precisato che “la nostra priorità è stata garantire la stabilità”.
“La variabilità fa parte del nostro modo di essere”, ha aggiunto in un’intervista di venerdì. Le partite impegnative sono quelle che piacciono di più a chi ha coraggio, evocando così lo spirito del leggendario Tonono, simbolo di lotta della squadra.
Il tecnico ha definito la sfida come “complessa e chiusa, ma affascinante”, auspicando di vedere la migliore prestazione possibile dai suoi giocatori e il sostegno incondizionato dei tifosi. “L’Espanyol è temibile in fase di contropiede, grazie alla rapidità e all’efficacia dei suoi giocatori. Dobbiamo essere pazienti, far circolare il pallone rapidamente e scegliere con saggezza il momento giusto per attaccare”, ha spiegato, sottolineando la necessità di prestare attenzione alle rapide transizioni degli avversari catalani. Per quanto riguarda Alberto Moleiro, Martínez ha adottato un approccio prudente. Il giovane talento di Tenerife ha subito un infortunio muscolare durante il pareggio contro la Real Sociedad, rendendo incerta la sua presenza. “Le opinioni del giocatore e la valutazione dei medici sono fondamentali. È essenziale proteggere il calciatore e non correre rischi inutili”, ha affermato, lasciando intendere che il giovane potrebbe non partecipare a questo incontro decisivo. In questo finale di anno, la UD Las Palmas punta a trarre ispirazione dai momenti più gloriosi della propria storia e dalle parole di personalità iconiche come Juanito Guedes, che affermava: “Il calcio è passione, ma richiede anche costanza”.
Con questa mentalità e grazie all’impegno del suo staff, la squadra gialla punta a concludere il 2024 con un successo che consolidi il suo percorso verso la salvezza nella massima serie del calcio spagnolo.