Unai Gómez ha conseguito la sua laurea con l’Athletic allo stadio Olimpico

Unai Gómez ha colto tutti di sorpresa durante la partita all’Olimpico di Roma. Invece di Berenguer come trequartista, il centrocampista di Bermeo ha fatto il suo ingresso in campo, affiancato dai suoi compagni di squadra, i fratelli Williams, sugli esterni e da Maroan Sannadi, un’altra novità della formazione titolare.

Valverde apprezza molto il suo talento, anche se non è un titolare fisso; ha partecipato a 32 delle 38 gare ufficiali della stagione 2024-25, includendo 21 in campionato, 9 in Europa League, una in Coppa e l’incontro della Supercoppa saudita.

Ha realizzato due reti: una contro l’Alavés in Liga e un’altra contro il Besiktas nella settimana della competizione europea. Giocando con il numero 20 ereditato da Villalibre, ha ricoperto vari ruoli, dalla tre quartista, la sua posizione preferita, al centrocampo, fino a svolgere il compito di falso nove, come nel match contro il Betis al Benito Villamarín. La sua abilità nel pressare gli avversari e il lavoro tra le linee sono molto apprezzati dal tecnico gasteiztarra. Durante il suo esordio al stadio italiano, Unai non ha deluso, mostrando grande impegno e facendosi notare in fase offensiva; la sua assenza è stata avvertita quando è stato sostituito. Già nei primi minuti, ha spedito un colpo di testa fuori, mentre, dopo l’intervallo, ha battuto un calcio d’angolo che ha portato al primo gol dopo un preciso colpo di testa di Paredes, culminato con la rete di Iñaki Williams. La Roma ha risposto immediatamente, pareggiando dopo sei minuti con un tiro di destro di Angeliño, che ha sorpreso Julen Agirrezabala. Unai ha avuto un’altra occasione di testa al 66’ grazie a un assist del fratello maggiore, ma il suo colpo non ha trovato lo specchio.

Dieci minuti dopo, Mikel Vesga subentrò, insieme a Berenguer che prese il posto di Nico Williams, in un cambio doppio. L’attaccante ha ammesso al termine della gara di avere bisogno di un’incontro di questo tipo. “Sentirsi bene in campo ti regala sempre fiducia per il futuro. Tuttavia, sono sempre pronto quando il mister ha bisogno di me; cerco sempre di dare il massimo per la squadra. In realtà, per quanto mi riguarda, non è cambiato nulla, solo che oggi ho giocato meglio”, ha dichiarato. Valverde ha lodato l’impegno del suo giocatore: “È un calciatore che ci offre molto in termini di lavoro e potenzialità offensiva. È molto fisico. Ci aspettiamo sempre che si faccia notare di più, ha tante qualità. Oggi ha disputato una grande partita. Nei momenti cruciali è importante farsi vedere, e oggi l’ha fatto”. Probabilmente, domenica contro il Mallorca al San Mamés inizierà dalla panchina, in un incontro dove si prevedono diversi cambi. Txingurri ha già sottolineato che ci vogliono più di tre giorni di recupero tra una partita e l’altra.

Settimana decisiva per l’Athletic!

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