L’Atlético sta esplorando opzioni nella Serie A per sostituire Correa, ma il Napoli è già in vantaggio

L’Atlético de Madrid sta affrontando diversi cambiamenti in risposta alle esigenze emerse nel corso della stagione, oltre che a causa di alcune operazioni che hanno influenzato la pianificazione iniziale. Tra queste, si trova il possibile addio di Ángel Correa, il quale sembra destinato al campionato messicano.

Pertanto, il club spagnolo è attivamente impegnato da qualche settimana nella ricerca di un sostituto per l’attaccante argentino. In passato erano stati presi in considerazione alcuni nomi, come Javi Puado, Nick Woltemade e Fabio Silva, ma recentemente la maggior parte di queste opzioni è stata abbandonata, in particolare nel caso del calciatore tedesco, che appare diretto verso il Bayern di Monaco.

Di recente, l’Atlético ha ingaggiato Matteo Ruggeri, difensore dell’Atalanta, ma potrebbero seguire ulteriori acquisizioni dalla Serie A. Secondo quanto riportato da Mediaset, il club ha avviato contatti preliminari con Lorenzo Lucca, attaccante dell’Udinese. Lucca è un giocatore di notevole statura (2,01 metri), ha 24 anni ed è un nazionale italiano, avendo collezionato cinque presenze. Nella scorsa stagione, ha totalizzato 2.575 minuti in 36 partite, segnando 14 gol e fornendo due assist. Con un contratto fino al 2028, è diventato uno degli attaccanti più in vista del campionato italiano. Sempre secondo la stessa fonte, l’Atlético ha manifestato interesse per le condizioni di un accordo con l’Udinese, ma attualmente si trova in una posizione arretrata rispetto al Napoli, che sta già lavorando da alcuni giorni per la stessa trattativa. È prevista una riunione diretta tra il club partenopeo e l’Udinese tra domani e dopodomani per definire un accordo economico intorno ai 30 milioni e concludere l’affare rapidamente.

Il nuovo allenatore, Antonio Conte, ha fatto una richiesta chiara. Dopo la partita contro l’Udinese della scorsa stagione, ha lodato la prestazione della squadra: “Ci hanno messo alla prova sul piano fisico. Abbiamo pressato per 95 minuti, esponendoci a contropiedi e seconde palle. Lucca era presente, e lui è molto forte nei duelli. Giocare contro di loro è complicato: se li assedi, hanno sempre la possibilità di lanciare lungo e ti costringono a rincorrere. L’energia spesa è notevole.”

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