Corberán non cerca una stabilità né tanto meno un impegno a livello europeo; ciò che desidera è un ambiente di lavoro stimolante, maggiore competitività e ulteriori acquisti per la squadra!

Il Valencia dà il via alla sua stagione questo sabato contro la Real Sociedad al Mestalla. Carlos Corberán ha un’idea chiara: evitare etichette e discorsi su obiettivi predefiniti. L’allenatore di Cheste ha optato per un approccio che si fonda su lavoro, competitività e una rosa che non considera ancora definitiva.

Tre mesi dopo, Corberán è tornato a parlare in conferenza stampa alla Ciudad Deportiva di Paterna per dare inizio a questo nuovo capitolo. Rimasto fedele al suo modo di fare, ha eluso riferimenti diretti alla salvezza o alla qualificazione europea. “Nella vita non do mai nulla per scontato; il nostro obiettivo è diventare una squadra competitiva.

Lavoriamo per costruire un team all’altezza”, ha affermato rispondendo a domande sugli obiettivi stagionali.

L’allenatore valenciano ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto durante il ritiro: “I giocatori hanno iniziato da subito con un impegno serio e intenso, non ho notato lamentale né distrazioni”. Secondo Corberán, la mentalità ha rappresentato un aspetto cruciale: “Ho notato molto focus e autoesigenza; sviluppare questi valori è fondamentale per gettare le basi della stagione. Coloro che restano dall’anno scorso mostrano grande voglia di lavorare e competere”.

Riguardo ai sei nuovi ingressi, il tecnico ha mostrato entusiasmo: “Si tratta di atleti con una buona carriera alle spalle, contribuiscono a rendere la squadra il più competitiva possibile. Lavoreremo con loro affinché possano esprimere il loro massimo potenziale”. Tuttavia, ha minimizzato il suo ruolo nei trasferimenti: “Un giocatore non firma per me, ma per la storia, la grandezza del club, il progetto e il futuro. È solo dopo che parla con me. In quell’occasione, gli permetto di conoscere il club e gli spiego cosa troverà lavorando con noi”. Infine, per Corberán è essenziale che i nuovi arrivati comprendano cosa significhi indossare la maglia blanquinegra: “Devono essere consapevoli delle aspettative che avranno e degli obiettivi che poniamo per ciascun giocatore”.

Corberán sottolinea l’importanza di un impegno totale per affrontare la Real Sociedad. Riguardo la prima partita di campionato, l’allenatore ha espresso la sua opinione sulla forza dell’avversario: “La Real Sociedad è un team che ha mantenuto la sua identità, continuando con la stessa filosofia degli anni precedenti e con un allenatore del vivaio che conosce bene il club. Hanno poche novità, ma possiedono abilità di gioco che ci metteranno a dura prova. I giocatori sono consapevoli della qualità dell’avversario e sono concentrati, quindi dovranno dare il massimo per raggiungere i nostri obiettivi. Vogliamo iniziare nel modo migliore possibile”.

Corberán si accinge ad affrontare la sua prima stagione intera sulla panchina del Valencia, mantenendo lo stesso entusiasmo con cui ha accettato l’incarico il 24 dicembre del 2024, quando ha preso in mano una squadra in difficoltà: “Con grande entusiasmo e una responsabilità significativa. Sono consapevole della grandezza del Valencia Club de Fútbol e percepisco una forte voglia di calcio nei tifosi, che ho notato sia durante la presentazione che per le strade. Ci teniamo e ci impegneremo al massimo per soddisfare questa passione”. Tuttavia, ha avvisato: “La rosa non è ancora definitiva; al momento sono soddisfatto dei progressi fatti per le nuove acquisizioni, ma un club come il Valencia deve dimostrare ambizione, e la manterremo fino all’ultimo secondo della chiusura del mercato”. Corberán ha confermato che il club sta lavorando per “soddisfare le necessità e essere il più competitivi possibile”, ma ha scelto di non specificare le posizioni in cui cerca rinforzi.

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