Davanti a 6.000 tifosi, il Barcellona gioca in casa dopo 103 anni

Il calcio regala sempre serate indimenticabili e quella di oggi sarà speciale per i tifosi del Barcellona. Per la prima volta, la squadra principale del Barça scenderà in campo in un match ufficiale allo Stadio Johan Cruyff, finora utilizzato prevalentemente dal team femminile, dal Barça Atlètic e dal Juvenil A.

La sfida di Liga contro il Valencia segna un nuovo inizio, mentre il Spotify Camp Nou è ancora in attesa di autorizzazioni. Fatta eccezione per eventi straordinari, come il 1 ottobre 2017 o la pandemia di Covid-19, questa sarà la prima occasione in 103 anni che il Barça giocherà un incontro ufficiale in casa in uno stadio che può accogliere fino a 6.000 spettatori.

Questa è la capienza del ‘Johan’, come viene affettuosamente chiamato questo impianto situato a Sant Joan Despí, inaugurato nel 2019 per rimpiazzare il nostalgico Mini Estadi, il quale, con una capienza di 15.276 persone, ha ospitato match dal 1982 al 2019.

Il limite di 6.000 spettatori corrisponde al massimo che poteva contenere il primo stadio di proprietà del club, situato nell’ormai storica via Indústria, noto popolarmente come ‘La escopidora’. Inaugurato nel 1909, l’ultimo incontro ufficiale si è tenuto il 9 aprile 1922, con una vittoria per 7-2 contro lo Sporting di Gijón nella semifinale di Coppa, con un ‘hat trick’ di Paulino Alcántara. Secondo quanto riportato nel libro ‘El Rey de Copas’ di David Salinas, quel giorno erano presenti circa 7.000 tifosi, superando quindi la capienza autorizzata. Qui hanno giocato alcuni dei grandi del tempo, come Pep Samitier e Ricardo Zamora, e da questo stadio deriva il soprannome ‘culés’, poiché nei giorni di grande affluenza, i passanti, alzando lo sguardo dalla strada, potevano vedere le schiene degli spettatori seduti nella parte più alta del muro.

L’espansione sociale del club portò alla creazione di Les Corts, un impianto realizzato in tre mesi e aperto il 20 maggio 1922, capace di ospitare fino a 22.000 persone. Il ‘Johan’ è stato progettato richiamando alla mente il vecchio stadio del ‘carrer Indústria’.

Fino a domenica scorsa, il ‘Johan’ ha visto il Barça maschile impegnato in quattro partite amichevoli e in due edizioni del Trofeu Joan Gamper. Il 12 settembre 2020, il club ha affrontato il Nástic in un match a porte chiuse per via della pandemia. Quella partita è stata l’esordio di Ronald Koeman come allenatore e ha segnato il ritorno del calcio dopo il lockdown, con un risultato finale di 3-1 a favore del Barça (gol di Dembélé, Griezmann e Coutinho).

Solo quattro giorni dopo, sempre a porte chiuse, si giocò un’altra amichevole contro il Girona: la partita finì 3-1 grazie a due reti di Messi e una di Coutinho. Il 21 luglio 2021, 2.037 spettatori, il numero massimo consentito, assistettero a un nuovo incontro tra Barça e Nàstic, che si concluse con un 4-0, grazie a un ‘hat-trick’ di Rey Manaj e a una rete di Álex Collado. Nell’ottobre dello stesso anno, si tenne un’altra amichevole contro il Girona, che finì 3-1 con reti di Piqué, Rey Manaj e Memphis Depay.

Infine, l’8 agosto 2021, il ‘Johan’ ospitò il primo incontro del Barça dopo il ritiro di Leo Messi, la 56ª edizione del Gamper. In quell’occasione, erano presenti 3.000 tifosi, il numero massimo consentito, e il Barça si impose sulla Juventus con un punteggio di 3-0 (goals di Depay, Braithwaite e Riqui Puig). L’ultima partita ufficiale della prima squadra al Johan Cruyff si svolse il 10 agosto, durante la 60ª edizione del Gamper.

Nonostante l’annuncio di una riapertura parziale da parte del club, il Camp Nou non ha ricevuto la licenza necessaria. La squadra ha subito una sconfitta netta per 5-0, con una doppietta di Fermín e goal di Raphinha e Lamine, di fronte a 5.967 tifosi. Domenica 14 settembre 2025, il Barça giocherà nuovamente una gara ufficiale dopo 103 anni, in casa, in uno stadio che può ospitare 6.000 persone.

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